Strada chiusa: le impressionanti immagini della frana
Corsa contro il tempo per la messa in sicurezza
Non solo i massi caduti su via Favirano, strada chiusa al momento: sono diversi i macigni che si sono staccati dal versante roccioso e che si sono fermati nella boscaglia senza quindi arrivare sulla sede stradale. E' quanto emerso dal sopralluogo del geologo che in questi giorni si è recato a Calolziocorte dopo la frana avvenuta nel pomeriggio di martedì lungo l' arteria che collega Calolzio a Torre de' Busi.
Strada chiusa: le impressionanti immagini della frana
Una situazione decisamente critica che rende necessaria una corsa contro l tempo per consentire la riapertura dell'arteria il prima possibile. Il primo intervento urgente riguarda l'installazione di una rete paramassi (costo stimato circa 15mila euro) per evitare che eventuali altri distacchi possano consentire al materiale franato di "piovere" sulla strada.
Ma non basta: al di là delle prime opere contingenti le condizioni del versante preoccupano e sarà quindi obbligatorio un intervento di messa in sicurezza più esteso e si parla di almeno 100mila euro di lavori.
Intanto nella giornata di oggi, venerdì 13 gennaio 2022, l'Amministrazione comunale di Calolzio diretta dal sindaco Marco Ghezzi dovrebbe comunicare una data prevista per la riapertura di via Favirano.
Luca de Cani