Incendio di Olgiasca: le impressionanti immagini del fuoco. Canadair in azione
Vigili del fuoco al lavoro ormai da quattro giorni. Danni enormi
Ormai da quattro giorni i pompieri stanno lottando per spegnere l'incendio che sta divorando la zona di Olgiasca, a Colico. Il rogo, scoppiato sabato 16 aprile, e apparentemente domato dopo una notte e un giorno di lavoro, ieri lunedì 18 aprile, girono di Pasquetta, si è riattivato. I Vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte e dalle prime luci dell’alba di oggi, martedì 19 aprile 2022, sono impegnati due mezzi aerei: un Canadair della flotta aerea nazionale e un elicottero del servizio antincendio regionale.
Incendio di Olgiasca: le impressionanti immagini del fuoco che ha ripreso a devastare
L'incendio infatti era stato estinto all'80% ma a causa a causa del forte vento di ieri pomeriggio, l’incendio è tornato a fare paura .
Nella mattinata di ieri hanno operato due mezzi aerei ma a causa delle condizioni meteo hanno dovuto interrompere le operazioni. Le squadre di terra sia di Vigili del fuoco che di volontari AIB (antincendio boschivo) hanno proseguito le operazioni di spegnimento fino al tramonto.
I pompieri proteggono l'abbazia e case
Nella tarda serata i Vigili del fuoco hanno spostato diversi mezzi a protezione dell'abbazia di Piona, raro gioiello dell’architettura romanica lombarda posta sulla penisola di Olgiasca, di fronte a Gravedona sulla punta estrema del ramo di Lecco e delle strutture relative e di alcune abitazioni.
A Olgiasca nella notte sono intervenuti venticinque Vigili del fuoco con sette automezzi: due autopompe, un autobotte e quattro fuoristrada dotati di modulo antincendio. Gli operatori sono stati dispiegati a protezione di alcune abitazioni. Come detto questa mattina sono in azione i Canadair.