Alla scoperta della storia della Valle San Martino con "Oltre il Confine"
Il volume, promosso dall’Ecomuseo e dalla Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, delinea, in modo originale e inedito, l’identità storica, territoriale e culturale della Valle attraverso una serie di narrazioni, elaborate da autorevoli e appassionati ricercatori
"Oltre il Confine – Narrare la Val San Martino". È questo il titolo del volume presentato nel tardo pomeriggio di giovedì 11 novembre 2021, nella sala conferenze dell’Istituto Caterina Cittadini di Calolziocorte. Alla conferenza, inserita tra gli eventi della kermesse “Estate di San Martino 2021”, condotta dal giornalista Dario Angelibusi, hanno preso parte i curatori del libro Fabio Bonaiti e Pierluigi Donadoni, insieme a Renato Ferlinghetti (docente all’Università Statale di Bergamo) e Carlo Greppi, presidente della Comunità Montana, oltre ai più di 130 presenti per assistere alla presentazione.
LEGGI ANCHE
Premio e medaglione San Martino al Castello di Rossino e alla memoria di Bonanomi
Lanterne, ghirlande autunnali e caldarroste per tutti: il San Martino dei bambini è un successo
Alla scoperta della storia della Valle San Martino con "Oltre il Confine"
Il volume, promosso dall’Ecomuseo e dalla Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, delinea, in modo originale e inedito, l’identità storica, territoriale e culturale della Valle attraverso una serie di narrazioni, elaborate da autorevoli e appassionati ricercatori grazie alla loro veste di studiosi e al particolare legame instaurato da ciascuno con il territorio oggetto di studio.
Sono appunto tredici i saggi che lo compongono, scritti da altrettanti autori, scelti accuratamente, insieme alle introduzioni e alle note di personaggi di spicco locali: Laura Accorsi, Gian Luca Baio, Fabio Bonaiti, Gianni Colombo, Pierluigi Donadoni, Renato Ferlinghetti, Augusto Fumagalli, Carlo Greppi, Sara Invernizzi, Matteo Nicodemo, Stefano Perico, Claudio Prandi, Gabriele Rinaldi, Luca Rota, Giovanna Virgilio.
Diversi i temi trattati. All’interno di quest’opera si “viaggia” tra la storia della Valle San Martino, attraverso itinerari storici, turistici, iconografici e musicali con un unico filo conduttore: l’andare, come dice lo stesso titolo, oltre il confine della banalità.
«Questa pubblicazione è molto interessante sotto tutti i profili. Si tratta di un volume molto bello e coinvolgente – dichiara il presidente della Comunità Montana, Carlo Greppi – che descrive la nostra Valle avvicinandoci e appassionandoci alla storia del nostro territorio. Ringrazio di cuore i curatori di questo lavoro per aver pensato alla Comunità Montana per la presentazione».
Grande risalto all’interno della pubblicazione è stato dato all’iconografia che, attraverso le più di 400 fotografie, per la maggior parte inedite, è parte integrante della narrazione: «Il lettore, – spiega Pierluigi Donadoni, che oltre ad essere uno degli autori ne ha curato anche l’aspetto grafico – grazie al grande lavoro di ricerca durato più di 4 anni, potrebbe comprendere il contenuto e il valore del volume solamente guardandone le immagini e leggendone le didascalie. Tutti i testi che lo compongono costruiscono una narrazione coinvolgente ed entusiasmante dal punto di vista degli autori».
Questa pubblicazione va ad inserirsi all’interno delle molteplici già pubblicate negli ultimi decenni sul tema della Valle San Martino distinguendosi però tra tutte nella sua unicità: «Abbiamo voluto creare un volume unico nel suo genere, che andasse a valorizzare il territorio tracciandone una sorta di carta d’identità. – racconta Fabio Bonaiti – Da molti anni, tantissime aziende del territorio hanno ricercato questo tipo di pubblicazioni e quando abbiamo proposto questa iniziativa, hanno aderito subito. Addirittura alcune senza conoscere i dettagli del Progetto. Già da ora, sfrutteranno la pubblicazione anche per diffondere la cultura e i valori del nostro territorio anche all’estero attraverso i loro clienti».
L’intero volume è stato infatti scritto dividendo la narrazione in colonne, affiancando al testo in italiano anche la relativa traduzione in inglese.
Luca De Cani