Proseguono “I giovedì della Fucina”: appuntamento al 21 luglio
Dopo “L’industria del forestiero” con Marco Sampietro e “Architetture del Novecento” a cura di Federico Oriani, il prossimo 21 luglio protagonista sarà il Plis di Barzio
Proseguono con un occhio alla tutela dell’ambiente “I giovedì della Fucina”, gli incontri settimanali estivi dell’omonima associazione culturale impegnata nei territori di Barzio e Cremeno.
I giovedì della Fucina: appuntamento al 21 luglio
Dopo “L’industria del forestiero” con Marco Sampietro e “Architetture del Novecento” a cura di Federico Oriani, il prossimo 21 luglio protagonista sarà il Plis di Barzio, il Parco locale di interesse sovracomunale istituito da alcuni anni ma ancora poco noto alla popolazione nelle sue potenzialità. Non una conferenza questa volta ma una tavola rotonda per mettere insieme pratiche ed esperienze di chi già opera con parchi di questa fattispecie.
Gli interventi
A Palazzo Manzoni di Barzio interverranno Niccolò Mapelli, agronomo e collaboratore di enti per la valorizzazione di Plis e Parchi nel territorio brianzolo, Rosaura Fumagalli, ex sindaca di Cassago Brianza e sostenitrice del Plis della Valletta, e dal Plis Zoc del Peric Arturo Binda de Le Contrade di Inverigo e Antonio Bertelè del Circolo ambiente ‘Ilaria Alpi’, realtà impegnate in attività a tutela e valorizzazione della particolare zona umida comasca.
I prossimi in calendario sul tema ambientale
Sul tema ambientale è in calendario il 4 agosto un intervento del naturalista Andrea Ferrario dal titolo “La Filiera del Fiorume per la valorizzazione dei prati stabili”. Il 18 agosto a Concenedo il geologo barziese Michele Locatelli, attualmente sotto contratto con l’università di Genova, proporrà “Nuovi sguardi su Campelli e Sodadura”, una presentazione ‘oltre le più gettonate Grigne’: Infine il 25 agosto a Villa Carnevali di Maggio sarà ospite il ruralista e già docente universitario Michele Corti per alcune riflessioni sulla presenza del lupo e il suo avvicinarsi al nostro territorio.
Altre date da segnare
“Giuseppe Devizzi custode di memorie” del 28 luglio sarà invece una serata dedicata a una personalità cremenese di grande valore culturale e sociale. Insieme all’antropologo Massimo Pirovano tanti amici ricorderanno momenti di vita trascorsi insieme a ‘Peppino’, scomparso nove anni fa. Eccezionalmente al sabato e pomeridiano l’appuntamento del 13 agosto nella chiesa parrocchiale di Cremeno che, nel giorno in cui il paese celebra di San Rocco dove, con la partecipazione dello storico dell’arte Oleg Zastrow, si terrà una analisi dell’opera del Polittico di San Giorgio, recentemente riportato al suo splendore dal compianto don Alfredo Comi.
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