Dopo due anni di assenza il Nameless Music Festival è pronto a tornare
Gli organizzatori: "Ci auguriamo che nel breve Governo e Regioni prendano coscienza del fatto che con le giuste regole ed il buon senso si può e si deve ricominciare a vivere".
"Oggi più che mai il nostro paese ha bisogno del ritorno di eventi con un elevato valore sociale e culturale, e noi siamo qui per fare la nostra parte affinché tutto questo avvenga in totale sicurezza". Quel "noi" sta per gli organizzatori del Nameless Music Festival che annunciano le misure di sicurezza dell'evento. Sì perchè la manifestazione di musica elettronica, dopo due anni di assenza, è pronta a tornare scena. Le date che gli appassionati devono assolutamente segnare sul calendario sono quelle del 9-10-11- e 12 settembre 2021, mentre la location sarà la località Poncia ad Annone Brianza.
Dopo due anni di assenza il Nameless Music Festival è pronto a tornare
Lo scorso anno il festival, che nelle prime edizioni aveva animato le notti valsassinesi in località Prato Buscante, nei pressi della sede della Comunità montana a Barzio, si sarebbe già dovuto tenere ad Annone , ma il Covid aveva costretto gli organizzatori prima a rimandare e poi ad annullare definitivamente la kermesse.
Ora il netto miglioramento delle condizioni epidemiologiche (ieri zero casi a Lecco), che ha spinto spinto anche a revocare, a partire da lunedì prossimo, l'obbligo delle mascherine all'aperto, e l'avanzamento spedito della campagna vaccinale hanno creato, secondo gli organizzatori, le condizioni perchè l'evento possa svolgersi in sicurezza.
Festival in sicurezza
"Dal primo luglio saremo pronti con la tecnologia per effettuare la validazione automatica dei green pass all’ingresso e garantiremo un servizio di tamponi antigenici rapidi per coloro che non saranno ancora vaccinati - proseguono gli organizzatori - A distanza di 2 anni dall’ultima edizione di Nameless, con questi annunci vogliamo ridare un po’ di speranza ai nostri fan, nell’attesa di avere certezze sulla possibilità di svolgere il festival a settembre. Ci auguriamo che nel breve Governo e Regioni prendano coscienza del fatto che con le giuste regole ed il buon senso si può e si deve ricominciare a vivere".