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Lecco Foggia: Bravi Bagai, il sogno si è avverato SIAMO IN SERIE B
3 a 1 per i padroni di casa il risultato finale, trampolino di lancio per la grande avventura in serie B.
Lecco Foggia: Bravi Bagai, il sogno si è avverato: i blucelesti sono in serie B. Un tripudio di emozioni, di gioia , di lacrime che si sono mischiate al sudore. Una giornata che definire storica è poco.
Lecco Foggia: Bravi Bagai, il sogno si è avverato SIAMO IN SERIE B
Una squadra che in questi play off ci ha regalato tante imprese. Quella di oggi, però, è stata qualcosa di più. E' stata la dimostrazione che Lecco è tornata là dove meritava di essere. Il primo tempo, iniziato in salita, ha fatto però capire a tutti che gli 11 leoni con le ali da aquila, gli artigli li avrebbero uttai per graffiare. E così hanno fatto. Il secondo tempo poi ha regalato la promozione. 3 a 1 per i padroni di casa il risultato finale, trampolino di lancio per la grande avventura in serie B.
Le parole a caldo di mister Luciano Foschi al fischio finale: “Ci ho sempre creduto, questa squadra è forte, più forte di quello che posano dire tutti gli altri. Abbiamo dimostrato la nostra forza nel corso di tutto il campionato e in questo turno playoff e credo di poter dire, senza alcuna presunzione, che alla fine ha vinto la squadra migliore tra le due anche se porto il massimo rispetto per i nostri avversari. Nel corso delle due gare abbiamo anche sofferto, è vero, ma credo che ce lo siamo meritati perché la nostra forza è stata quella di non mollare neanche quando eravamo sotto di un gol. I ragazzi sono sempre stati sul pezzo e ora si prendono il giusto merito”.
Lecco Foggia: il secondo tempo
All’avvio della ripresa le squadre ripartono forte con una bella azione al 52’ subito a favore del Lecco: Buso tira di destro una grande conclusione, ma la deviazione determinante di un difensore del Foggia fa finire la palla in angolo ed è proprio sul corner che c’è un’altra occasionissima per i blucelesti. Il Foggia esce al 56’ con il capitano Garattoni che cerca di dare la carica ma spara troppo alto. A questo punto inizia la giostra dei cambi che diventeranno determinanti, soprattutto per il Lecco. Al 70’ il cross dalla destra di Celiak impatta su Zambataro che di slancio tira fortissimo una conclusione che però si spegne a lato della porta. Dopo aver rischiato al 74’ con un autentico miracolo di Melgrati su Bjarkason è Lakti che al 78’ regala la gioia al Lecco: è suo il gol del raddoppio, dopo una prima conclusione da fuori di Mangni sulla quale il portiere ospite non respinge benissimo. L a palla resta lì, così è Lakti a raccoglierla e a segnare il 2 a 1. Un gol che fa esplodere il Rigamonti Ceppi dopo alcuni minuti in cui il Foggia stava di nuovo mettendo fuori la testa con coraggio. Ma è all’88’ che viene messa praticamente la parola fine alla partita con una ripartenza fulminante del Lecco conclusa ancora una volta dal monumentale Lepore che firma il definitivo 3 a 1. Ed è festa bluceleste!!
Le parole a caldo di mister Luciano Foschi al fischio finale
“Ci ho sempre creduto, questa squadra è forte, più forte di quello che posano dire tutti gli altri. Abbiamo dimostrato la nostra forza nel corso di tutto il campionato e in questo turno playoff e credo di poter dire, senza alcuna presunzione, che alla fine ha vinto la squadra migliore tra le due anche se porto il massimo rispetto per i nostri avversari. Nel corso delle due gare abbiamo anche sofferto, è vero, ma credo che ce lo siamo meritati perché la nostra forza è stata quella di non mollare neanche quando eravamo sotto di un gol. I ragazzi sono sempre stati sul pezzo e ora si prendono il giusto merito”.
Lecco Foggia: il primo tempo
Lecco Foggia: il primo tempo della finalissima dei play off di Serie C si chiude sill'1 a 1 dopo una partenza a dir poco scioccante per i beniamini di casa.
Lecco Foggia: l'ingresso in campo e i cori
Avvio terribile per il Lecco che dopo appena quattro minuti subisce il gol dello svantaggio. La rete di Bjarkason arriva come una vera e propria doccia gelata per gli uomini di Foschi che si fanno trovare impreparati dal bellissimo tiro dell’esterno islandese che riesce a mettere alle spalle di Malgrati, sorprendendolo sul primo palo.
Da quel momento in poi i blucelesti subiscono un vero e proprio blackout e faticano a uscire dalla propria metà campo, attanagliati dal morso della paura. La situazione avvantaggia il Foggia che, più di una volta, sfiora addirittura il raddoppio.Ci va vicinissmo al 12’ quando uno strepitoso Melgrati alza quel tanto che basta per sparare il pallone sopra la traversa, mentre al 15’ su corner a favore degli ospiti è Girelli che rischia quasi un autogol ma riesce a mettere di nuovo in angolo. Al 28’ è sempre Foggia in avanti con Ogunseye che colpisce di testa sfiorando ancora la parte alta della traversa.
Lepore pennella il rigore del pareggio e il Rigamonti Ceppi esplode
Alla mezz’ora, praticamente durante la prima vera azione corale, ecco l’episodio decisivo per il Lecco: Buso in area non riesce a calciare in tempo e si fa anticipare in corner, ma nel frattempo è Bianconi a cadere in area, colpito sul polpaccio da un tentativo di anticipo di Ogunseye. Il direttore di gara in un primo momento lascia correre, poi viene richiamato dal Var e a quel punto concede il calcio di rigore. Sul dischetto Lepore che, freddissimo, conclude con un colpo chirurgico alla destra dell’estremo difensore foggiano.
L’ultimo quarto di gara prima dell’intervallo non ha registrato grandissime occasioni se non proprio nei quattro minuti di recupero con il Foggia che ha chiuso in avanti.
I tifosi del Foggia fuori dallo stadio e al maxischermo alla Piccola
I tifosi rossoneri Sprovvisti di biglietto sono stati accompagnati alla Piccola dove è stato allestito per loro un maxischermo. Presenti gli agenti della polizia Locale, i Vigili del fuoco e i volontari della protezione civile che hanno distribuito bottigliette d'acqua.
