Referendum: stasera a Lecco il tour “Cambiamo la Giustizia”
Appuntamento alle 20.30 a Palazzo Falck in Piazza Garibaldi

Si svolgerà questa sera, giovedì 9 giugno a Lecco alle 20.30 a Palazzo Falck in Piazza Garibaldi, l’evento ‘Cambiamo la Giustizia’ per dire Sì ai referendum promossi da Lega e Partito Radicale.
Referendum: stasera a Lecco il tour “Cambiamo la Giustizia”
Al dibattito, introdotto dall'avv. Stefano Simonetti e con i saluti del Presidente Provincia di Lecco Alessandra Hofmann, interverranno gli avvocati Elia Campanielli, Edoardo Pacia, Stefano Pellizzari e Paola Sgarbi. Modera il senatore della Lega Paolo Arrigoni.
I quesiti referendari
Ricordiamo quali sono i quesiti referendari:
Referendum n. 1: scheda di colore rosso
Abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi;
Referendum n. 2: scheda di colore arancione
Limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell'ultimo inciso dell'art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale;
Referendum n. 3: scheda di colore giallo
Separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati;
Referendum n. 4 : scheda di colore grigio
Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte;
Referendum n. 5: scheda di colore verde
Abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.
LEGGI ANCHE Domenica si vota per i referendum e in paese nasce la... navetta elettorale