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Il senatore Magni recordman di presenze, la deputata Brambilla sempre in... missione

Maurizio Lupi spesso assente, ma giustificato

Il senatore Magni recordman di presenze,  la deputata  Brambilla sempre in... missione
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Uno è super presente, l’altra è stata spesso assente sebbene... giustificata. Stiamo parlando degli unici due parlamentari lecchesi (almeno in senso stretto) nella XIX legislatura, ovvero il senatore Tino Magni, originario di Barzago, e la deputata Michela Vittoria Brambilla, che abita a Calolziocorte. E’ quanto emerge dalla consueta analisi condotta dalla Fondazione Openpolis.
«Il tema della partecipazione dei parlamentari ai lavori delle rispettive camere riscuote sempre grande attenzione da parte di media e opinione pubblica - spiegano da Openpolis - D’altronde deputati e senatori, oltre a un dovere di natura morale, hanno anche obblighi specifici definiti dalle norme. La partecipazione media alle sedute del Parlamento è alta ma ci sono ancora alcuni casi di assenteismo. Alla Camera i più presenti sono gli esponenti dell'alleanza Verdi-Sinistra. Al senato quelli del Movimento 5 Stelle. A livello di singoli parlamentari, alla Camera in 80 hanno partecipato a meno della metà delle votazioni. Al Senato in 31. Generalmente i parlamentari con incarichi di governo partecipano poco ai lavori d'aula. Ma non tutti nella stessa misura».
Questo, a grandi linee, il quadro generale. Ma come si sono comportati i parlamentari lecchesi? Andiamo ad analizzare la loro situazione non limitandoci però al numero di votazioni effettuate (a oggi 6.699), ma verificando anche la loro attività dal punto di vista degli incarichi e delle proposte di legge presentate.

Tino Magni

Magni - che preside anche la Commissione d'inchiesta parlamentare sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ed è capogruppo della Commissione speciale per l'esame degli atti urgenti presentati dal Governo Senato, della commissione Affari sociali e della commissione Bilancio - è stato eletto al Senato nella lista Verdi e Sinistra dopo la candidatura nel listino plurinominale Milano.

 

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Il senatore Tino Magni

 

L’ex sindacalista della Cgil di Lecco ha fatto registrare 4.318 presenze (che, lo ricordiamo, vengono calcolate base alla partecipazione alle votazioni elettroniche) pari al 93,7%.
E’ stato inoltre primo firmatario di 4 progetti di legge. Due di essi, ovvero «Disposizioni in materia di tutela della sanità mentale» e «Norme per la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori da molestie morali e psicologiche nel mondo del lavoro» sono in esame in prima lettura mentre altri due, cioè «Istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sulla condizione del lavoro in Italia» e Modifica dell'articolo 18 dello «Statuto dei lavoratori» ai fini del ripristino delle disposizioni in materia di reintegrazione nel posto di lavoro», hanno un iter ancora da avviare.
Non solo, ma Openpolis attribuisce un punteggio in base agli incarichi ricoperti in Parlamento e al Governo attraverso un sistema originale di ponderazione di istituzioni, organi e ruoli. Il cosiddetto Indice di Forza al Senato di Tino Magni è 0,49%, percentuale che lo «piazza» al 79esimo posto su 205.
Infine, parliamo dell’indice di Affidabilità che è un indicatore originale Openpolis: misura quanto ogni parlamentare contribuisce alla compattezza del proprio gruppo attraverso la partecipazione ai voti ed esprimendo un voto in linea con la maggioranza del gruppo stesso. Pertanto, deputati e senatori che sono molto assenti o spesso impegnati in missioni istituzionali - come chi è anche membro del Governo - hanno un basso indice di affidabilità parlamentare. Quello di Magni è 82,4%

Michela Vittoria Brambilla

La deputata Michela Vittoria Brambilla, eletta come indipendente nelle liste del centrodestra nell'uninominale Sicilia 1 Gela-U04, ha fatto registrare 1.061 presenze e 3.026 assenze che sono pari al 45,2%. A queste assenze però si devono aggiungere 2.612 missioni.
«Rientrano in questa seconda tipologia tutte le mancate partecipazioni attribuibili ad impegni istituzionali come ad esempio le assenze dovute a incarichi di Governo - spiegano da Openpolis - Per poter essere considerati in missione, i parlamentari devono inoltrare una comunicazione al servizio assemblea della propria camera di appartenenza. La missione è poi autorizzata dal presidente dell’aula. Poiché si tratta di una sorta di assenza giustificata, i parlamentari in missione non subiscono alcuna decurtazione della diaria».

 

La presidente della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, già ministro del Turismo nel Governo Berlusconi, è oggi presidente della commissione parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza. E prima firmataria di ben 50 progetti di legge per 47 dei quali l’iter non è stato ancora avviato. 3 invece le proposte in esame in prima lettura. Si tratta di «Modifica all'articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92, in materia di svolgimento di iniziative di educazione alimentare e di diffusione della cultura vegetariana e vegana nell'ambito dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica», «Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni per l'integrazione e l'armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali» e infine «Modifiche alla legge 11 febbraio 1992, n. 157, recante norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio». E l’Indice di forza alla Camera di MVB? E’ 0,09% ovvero è 367esima su 400. L’indice di Affidabilità di Michela Vittoria Brambilla è 13,8%.

Maurizio Lupi spesso assente, ma giustificato

Il deputato Maurizio Lupi, eletto nel collegio uninominale che comprendeva Lecco, figura nell’elenco dei parlamentari più assenti con il 22,5% di presenze. Vero è che le assenze in senso stretto del leader di Noi Moderati sono state 724 ovvero il 10,8%. A pesare non poco sono state le 4.470 missioni istituzionali compiute ovvero il 66,7%. Il suo Indice di Forza alla Camera è 0,46% ed è 46esimo su 400 mentre il suo Indice di Affidabilità è 22,1%.

 

 

Tra gli eletti nei collegi che comprendevano anche il nostro territorio c’è anche la deputata dem Chiara Braga: per lei 3.455 presenze pari a 51,6%, 1.570 assenze (23,4%) e 1.674 missioni (25%). Il suo Indice di Forza alla Camera è 0,81 ed è 12esima su 400 mentre il suo Indice di Affidabilità è 51,5 %. C’è infine la senatrice Licia Ronzulli che si era candidata in Lombardia nel collegio di Como e Lecco. L’esponete di Forza Italia ha fatto registrare il 68,8% di presenze, 11,8% di assenze, 19,4% di missioni. Il suo Indice di Forza al Senato è 2,05% ed è seconda in assoluto su 400, mentre il suo Indice di Affidabilità è 53,6 %.

 

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