sUPERATE LE 5000 PREFERENZE

Elezioni regionali, Piazza supera il suo risultato del 2018. "Molte persone mi hanno premiato"

Alle urne, allora, aveva ottenuto 3.335 voti e si era guadagnato un posto in Consiglio regionale.

Elezioni regionali, Piazza supera il suo risultato del 2018. "Molte persone mi hanno premiato"
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Si sono concluse da poche ore le elezioni regionali, decretando un successo non solo per il confermato governatore Attilio Fontana ma per tutto il Centrodestra. Il presidente ha toccato nel Lecchese per ora il 55,94% dei voti. Anche la Lega ha raccolto molte preferenze: in particolare i cittadini hanno espresso il proprio sostegno al candidato al consiglio regionale Mauro Piazza.

Elezioni regionali, Piazza supera il suo risultato del 2018

Anche nel 2018 il partito più scelto era stato la Lega, i lecchesi eletti erano stati Flavio Nogara (2.348 voti) risultato poi incompatibile e sostituito da Antonello Formenti (1.600). Ma Mauro Piazza allora militava in Forza Italia e si era assicurato un posto nel consiglio lombardo grazie ai 3.335 voti ricevuti.

Al momento Piazza però ha raccolto oltre  5500  preferenze con la Lega, superando di gran lunga il risultato ottenuto nel 2018 e piazzandosi addirittura davanti ai singoli risultati dei "Fratelli" Fabio Pio Mastroberardino e Giacomo Zamperini che al momento si stanno sfidando in un testa a testa.

"Fontana ripagato dalle ingiustizie e cattiverie"

Non nasconde la propria soddisfazione per le preferenze ricevute sinora, Mauro Piazza, così come per quanto fatto sinora dal suo partito. "Sono soddisfatto del risultato della Lega, a livello cittadino e anche a livello provinciale. Abbiamo fatto un buon lavoro di squadra. Le preferenze personali? Non sono ancora definitive ma posso dire di essere contento: nonostante il netto calo di affluenza molte persone mi hanno premiato".

Soddisfatto per il risultato ottenuto dal riconfermato governatore, Piazza sottolinea: "E' stato ripagato con questo voto anche delle tante ingiustizie e cattiverie che ha subito in questi anni di pandemia. I lombardi ancora una volta hanno premiato chi fa correre la nostra Regione e non chi la manda indietro".

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