Politica

Elezioni politiche 2022, Cantiere Lecco: "Il Terzo Polo unica proposta credibile"

"Crediamo che le candidature di Stefano Motta e Giuseppe Conti siano in grado di rappresentare al meglio il nostro territorio con le loro competenze tecniche, ed amministrative".

Elezioni politiche 2022, Cantiere Lecco: "Il Terzo Polo unica proposta credibile"
Pubblicato:

Le elezioni politiche 2022 del 25 settembre si avvicinano: Cantiere Lecco ufficializza il suo sostegno al terzo polo di Calenda e Renzi. Di seguito forniamo il comunicato in forma integrale.

Elezioni politiche 2022, Cantiere Lecco sostiene il Terzo Polo

"Il coordinamento di Cantiere Lecco e si è riunito in data 26 u.s insieme ai suoi rappresentanti negli enti locali: Sergio Gatti (Mandello del Lario), Francesco Manfredi (Verderio), Edoardo Colzani (Barzanò), Michele Peccati (Malgrate), Denis Fazzini (Premana); per riflettere sull'attuale situazione alla luce delle imminenti elezioni politiche del 25 settembre prossimo.

Dopo un’attenta analisi di programmi e candidature degli schieramenti in campo, tenuto conto dei principi fondativi del nostro gruppo (del già coordinamento di Italia al Centro con Toti) territorialità, centralità nel panorama politico e agenda Draghi come unica soluzione per l'uscita della nostra nazione dall’emergenza in corso, abbiamo ritenuto all'unanimità di sostenere convintamente il Terzo Polo come una proposta politica concreta.

Crediamo che le candidature espresse dalla coalizione centrista negli uninominali camera e senato rispettivamente: il sindaco di Calco e avvocato Stefano Motta e l’imprenditore Giuseppe Conti di Barzago, siano in grado di rappresentare al meglio il nostro territorio con le loro competenze tecniche, ed amministrative.

Aggiungiamo inoltre, che fortemente attenti al programma concentrato su temi unificanti e non divisi anche la presenza nel plurinominale di Luca Perego e la sua storia che non ci è vicina, non ci trova imbarazzati ma confortati da un ulteriore presenza locale segno del grande rispetto del nostro territorio che possiamo definire unica.

Riteniamo altresì che oggi, più che mai, sia fondamentale colmare la distanza tra cittadino e relativo rappresentante con persone radicate e presenti nel territorio stesso, rispondendo così all’appello lanciato da alcuni autorevoli rappresentanti dei corpi intermedi della provincia. La politica, dopo la caduta del Governo Draghi, ha il dovere di riavvicinarsi alla realtà e a tutti i corpi sociali inascoltati fino ad ora per motivo di mero interesse di parte a scapito di una visione tesa al bene comune.

Nella speranza che quello che oggi è un cartello elettorale possa un domani divenire un soggetto politico aperto, inclusivo, con ampi spazi di democrazia interna che permettano crescita e selezione della classe dirigente, dove l'area popolare, liberale e riformista sia equamente rappresentata con pari dignità politica".

LEGGI ANCHE Elezioni politiche 2022, Stefano Motta candidato alla Camera per il terzo polo

Seguici sui nostri canali