L'analisi del voto

Elezioni comunali 2024, il Pd esulta: "Conquistati i grandi Comuni della Provincia"

Butti, Lega: "Siamo usciti malconci da Merate"

Elezioni comunali 2024, il Pd esulta: "Conquistati i grandi Comuni della Provincia"
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Elezioni comunali il Pd esulta sui risultati di Merate, Casatenovo, Oggiono e Valmadrera, mentre il centro destra - che ha stravinto alle Europee - si lecca le ferite e raccoglie i cocci.

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Elezioni comunali 2024, il Pd esulta: "Conquistati i grandi Comuni della Provincia"

In casa Pd è  festa grande. Già perché nei  Comuni più grossi della Provincia di Lecco (che erano al voto per l'elezione del sindaco) la coalizione ha tenuto a Valmadrera, Casatenovo e di misura pure a Oggiono. Ma i calici si levano  più in alto  a Merate, dove il centro destra si è spaccato e Mattia Salvioni  ha conquistato la poltronissima. Un brindisi meritato tanto più che la formazione di Salvioni, Viviamo Merate, ha vinto con il 52, 72% dei voti il che significa che se anche il sindaco uscente Massimo Panzeri (Prospettive per Merate -Lega Salvini Lombardia - Fratelli d'Italia- Forza Italia - Ppe - Noi Moderati)  e Dario Luigi  Perego che è già stato primo  cittadino di Merate (Noi Merate) si fossero uniti  non avrebbero avuto comunque la maggioranza.

E Manuel Tropenscovino, segretario provinciale dei dem lo sa bene e infatti esulta. "Abbiamo tenuto botta - dichiara - anche se a Oggiono con qualche difficoltà. A Valmadrera poi i risultati non erano scontati e gli avversari politici ci avevano promesso che ci avrebbero travolti. Ma Merate è stata una grandissima vittoria soprattutto perché dopo vent'anni il centro sinistra riconquista la città. Tra l'altro la maggioranza uscente ha portato a Merate grandi personaggi e  non è stato sufficiente. Abbiamo anche recuperato Airuno e Annone Brianza ma abbiamo perso Malgrate e Barzago. Soprattutto però  il risultato di queste Comunali ci dice che stiamo andando nella direzione giusta. Il lavoro da fare è tanto, ma va bene così".

Manuel Tropenscovino

Zamperini, FdI: "Bene le elezioni europee"

"Le elezioni Europee sono andate indiscutibilmente bene, sulle Comunali non c'è molto da dire anche se qualche piccola soddisfazione ce la siamo presa". Lo afferma il consigliere provinciale di Fratelli d'Italia Giacomo Zamperini che prosegue nell'analisi del voto: "Abbiamo vinto a Bosisio Parini e dimostrato un'ottima tenuta a Dorio con Massimo Vergani e a   Casargo con Antonio Pasquini.  Poi Bonazzola si è impegnato a Dervio a sostegno di Stefano Cassinelli che ha vinto. A livello di Comunali 5 anni fa partivamo con voti bassi e siamo saliti, ma innegabilmente si fa più fatica a trasferire gli ottimi risultati delle Europee sulle comunali. A Oggiono poi il risultato è stato particolarmente doloroso visto che abbiamo perso per otto voti, ma su questo stiamo valutando come muoverci e probabilmente presenteremo ricorso. Il mio grazie, e ci tengo, va a tutti i nostri candidati che hanno lavorato tantissimo. Indubbiamente una riflessione su questi risultati è d'obbligo".

Carenno Ideale
Giacomo Zamperini

Butti, Lega: "Siamo usciti malconci da Merate"

"Non sono sorpreso dei risultati di queste elezioni la sfida era difficile. Certo è sui Comuni grandi  - Casatenovo, Valmadrera, Oggiono e soprattutto Merate -  che la sconfitta pesa molto di più". Il segretario provinciale della Lega, Daniele Butti, prende atto e volta pagina. Per dirla come Rossella O'Hara in Via col vento, "domani è un altro giorno".  E poi prosegue. "Sapevo che su Merate sarebbe stato molto difficile, Massimo Panzeri in questi cinque anni ha lavorato benissimo, ma questo non è bastato e la terza lista, che ha catalizzato una parte dell'elettorato di centro destra di certo non ha aiutato. Ovviamente però  speravamo in un risultato diverso. Pesante anche la sconfitta a Oggiono, per giunta per otto voti, ma di solito è il sindaco uscente ad avere qualche chance in più, sentirò Alessandro Lallo Negri, per decidere cosa fare". Di qui le conclusioni. "Per i Comuni piccoli abbiamo tenuto a Lierna e Cassago e abbiamo recuperato Introbio e Barzago. La tornata era difficile, certo l'amaro in bocca resta per Merate, da lì siamo usciti malconci".

Daniele Butti

Gagliardi Forza Italia: "Ci davano per morti, invece siamo più forti"

"Ci davano per morti, invece Forza Italia è presente e ha recuperato una parte di elettorato".  Roberto Gagliardi, coordinatore provinciale degli azzurri,  non esulta per i risultati delle elezioni Comunali, l'analisi del voto concorda con quella dei colleghi di lega e Fratelli d'Italia, ma qualche sassolino dalle scarpe se lo toglie. "La prima considerazione va fatta sul fatto che l'affluenza alle urne in Italia è stata inferiore al 50% quindi significa che meno di una persona su due è andata a votare. A livello locale Forza Italia, lo scorso anno aveva preso 5000 voti, oggi ne ha presi 13.920, significa che siamo riusciti a creare importanti reti su tutto il territorio. Certo pesa la sconfitta su Merate, Casatenovo, Oggiono e Valmadrera i tre Comuni più grandi della provincia e a questo punto è necessario riflettere su cosa è andato storto. Sono contento però per la vittoria di Andrea Ferrari a Barzio, di Silvana Piazza a Introbio e di Matteo Redaelli a Rogeno. A Cassago poi Roberta Marabese ha fatto un grande lavoro. Resta la consapevolezza che ai tavoli provinciali si poteva fare di più".

 

 

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