Blitz alla “casa sul fiume” tra vandalismi, svastiche e moto rubate
Museo degli orrori nella casa che fu della maestra Isa Maglia
Blitz della Polizia Locale olginatese alla “casa sul fiume” tra vandalismi, svastiche e moto rubate. Che i cittadini siano le prime vere “sentinelle” del territorio ormai è risaputo, perché ci vivono, lo conoscono e, più banalmente, sono i primi a fiutare il “cattivo odore” quando qualcosa non va.
Anche in questo caso, ci sarebbero proprio le numerose segnalazioni dei cittadini alla base del blitz degli agenti della Polizia Locale di Olginate, coordinati dal comandante Matteo Giglio e dal suo vice Francesco Carroccio, che si è svolto nel pomeriggio di sabato 4 marzo al civico 20 di via Artigiani, proprio all’interno della casa abbandonata già interessata da un incendio nella scorsa primavera.
Blitz alla “casa sul fiume” tra vandalismi, svastiche e moto rubate
“Da alcuni giorni - spiega il vicecomandante Francesco Carroccio - i cittadini ci segnalavano degli strani movimenti sul lungofiume, attorno alla casetta bruciata la scorsa primavera. Per questo motivo siamo intervenuti per verificare la situazione”.
Poco dopo le 14 di sabato, l’irruzione degli agenti nell’area che ha potuto constatare come la stessa, chiusa da tempo con catenacci e altre barriere, sia stata nella realtà dei fatti violata e occupata abusivamente da ignoti per mettere in alto attività illecite.
“Arrivati sul posto abbiamo trovato cancello e porta di ingresso spalancati e, entrando, abbiamo avvertito il rumore di persone che fuggivano, disturbate dalla nostra presenza” - continua il comandante.
All'interno della “casa sul fiume” di tutto e di più
“Abbiamo trovato un motociclo - spiega Carroccio - parzialmente smontato e i resti di un telaio di un ciclomotore risultato poi essere stato rubato a Olginate qualche settimana prima. Sicuramente, si tratta di professionisti del mestiere, visto il lavoro certosino che hanno fatto asportando ogni pezzo dal motorino senza lasciarne traccia, probabilmente per rivendere poi pezzi di ricambio”.
Veicoli rubati ma non solo
All’interno dei locali della vecchia casa appartenuta un tempo alla maestra Isa Maglia sono state infatti rivenute, oltre a scritte e danneggiamenti vari, anche svastiche tracciate sui muri e un giaciglio, chiaro segno del fatto che qualcuno, in quella struttura ci ha vissuto negli ultimi tempi con continuità.
“Le indagini - conclude il vicecomandante - sono tutt’ora in corso ma non è facile risalire ai responsabili che sono fuggiti senza lasciare dietro di sé alcuna traccia. Al momento, abbiamo restituito il telaio del motorino rubato al proprietario e stiamo cercando di risalire al proprietario del secondo motoveicolo trovato oltre ad intensificare i controlli nell’intera zona. Ringraziamo i cittadini che ancora una volta si sono dimostrati solerti nel segnalare alla Polizia Locale ogni attività sospetta sul territorio”.
Informato sui fatti, anche il sindaco Marco Passoni: “Mi unisco ai ringraziamenti della Polizia Locale ai cittadini e ringrazio gli agenti per il lavoro svolto in questa occasione. Chiederemo sicuramente alla proprietà di mettere ulteriormente in sicurezza la zona per evitare che si possano ripetere episodi di questo tipo”.
Luca de Cani