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Antonio Albanese: il film girato a Lecco "100 domeniche" in sala il 23 novembre. Il video con le anticipazioni
L'artista cresciuto a Olginate, oltre ad aver scelto il suo paese come location principale, aveva deciso anche di riservare alcuni posti ad attori ai lecchesi, reclutati con diversi casting tra Lecco e Garlate e tra poco meno di due mesi finalmente si potrà assistere alla loro performance sul grande schermo.
C'è la data ufficiale: Antonio Albanese, con il suo film “Cento domeniche” girato ormai più di un anno tra Lecco, Olginate, Garlate e la provincia, sarà in sala il 23 novembre 2023.
Antonio Albanese: il film girato a Lecco "100 domeniche" in sala il 23 novembre
L'artista cresciuto a Olginate, oltre ad aver scelto il suo paese come location principale, aveva deciso anche di riservare alcuni posti ad attori ai lecchesi, reclutati con diversi casting tra Lecco e Garlate e tra poco meno di due mesi finalmente si potrà assistere alla loro performance sul grande schermo.
La pellicola con Antonio Albanese, Liliana Bottone, Bebo Storti, Sandra Ceccarelli, Maurizio Donadoni, Elio De Capitani, Sandra Toffolatti, Martin Chishimba, con la partecipazione straordinaria di Giulia Lazzarini, prima di uscire nelle sale verrà anche presentata alla Festa del Cinema di Roma 2023 (in programma tra il 18 e il 29 ottobre 2023) nella sezione Grand Public.
La trama
Antonio, ex operaio di un cantiere nautico, conduce una vita mite e tranquilla: gioca a bocce con gli amici, si prende cura della madre anziana, ha una ex moglie con cui è in ottimi rapporti ed Emilia, la sua unica e amatissima figlia. Quando Emilia un giorno gli annuncia che ha deciso di sposarsi, Antonio è colmo di gioia, può finalmente coronare il suo sogno regalandole il ricevimento che insieme hanno sempre sognato potendo contare sui risparmi di una vita. La banca di cui è da sempre cliente sembra però nascondere qualcosa, i dipendenti sono all’improvviso sfuggenti e il direttore cambia inspiegabilmente di continuo. L’impresa di pagare il matrimonio di sua figlia si rivelerà sempre più ardua e Antonio scoprirà, suo malgrado, che chi custodisce i nostri tesori non sempre custodisce anche i nostri sogni.
