Vandali in azione a Olginate: danneggiati gli arredi “Caffè dei cigni”

Atto vandalico, dispetto, bravata o un tentativo di furto? Ancora non è dato saperlo ma quello che è certo è che quanto accaduto nella notte tra lunedì 19 e martedì 20 giugno al bar “Caffè dei cigni” di Olginate è soltanto l’ultimo di una lunga serie di danneggiamenti sul lungolago del paese.

Vandali in azione a Olginate: danneggiati gli arredi “Caffè dei cigni”

A raccontare i fatti, comprensibilmente amareggiato,  è lo stesso Gianni Rusconi, titolare  insieme alla compagna Raimonda Pumputiene del locale che si affaccia sul lungolago Martiri della libertà : “Non so che dire - spiega - Sono stato svegliato nella notte da una telefonata che mi avvertiva della presenza di una (o più persone) all’esterno del locale che faceva un gran baccano. Rumori tali da spaventare questa persona e spingerla ad avvertirmi”.

L’indomani mattina l’amara scoperta con il “dehor” del locale completamente danneggiato: tavolini spaccati e gettati a terra, sedie lanciate e distrutte contro la saracinesca, ombrelloni ribaltati e piante sradicate dai vasi e sparse per la piazza.

Nel cuore della notte

Impossibile per i titolari stabilire le cause e ipotizzare le motivazioni di un simile gesto, per fortuna senza gravi conseguenze: “È successo tutto attorno alle tre di notte - continua Rusconi - a locale già chiuso. Non abbiamo idea se si possa essere trattato della rabbia di qualcuno che ha deciso di sfogarsi contro i nostri arredi o di un tentativo di furto andato male. Quel che è certo è che tavoli e sedie sono stati scagliati contro la serranda che, per fortuna, ha retto bene”.

Le indagini

Sulla vicenda stanno ora indagando gli agenti della Polizia Intercomunale di Olginate e Valgreghentino agli ordini del comandante Matteo Giglio e del suo vice, Francesco Carroccio, nella speranza di trovare elementi utili alle indagini nelle immagini riprese dalle videocamere di sorveglianza del lungolago.