Test sierologici: domani al via a Lecco, Merate e Bellano. Priorità a chi deve rientrare al lavoro
Il test sarà effettuato dopo almeno 14 giorni senza sintomi, con priorità a coloro che devono rientrare al lavoro.
La cosiddetta fase 2 è ormai alle porte. Lunedì 4 maggio 2020 saranno tanti i lecchesi che torneranno al lavoro. Sono destinati ad aumentare gli spostamenti e la macchina produttiva si rimetterà parzialmente in moto. Proprio per questo diventa ancora più importante l'appuntamento di domani quando, in provincia di Lecco, partiranno ufficialmente i test stierologici. Nel percorso di riduzione graduale delle misure di contenimento del contagio da Coronavirus, oltre ad una progressiva, utile e sicura riammissione alle comunità di lavoro e sociali, c'è infatti la necessità di valutare la popolazione ancora suscettibile al virus.
LEGGI ANCHE Fase 2: la tabella dell’Inail con le fasce dei lavoratori più a rischio
Test sierologici: domani al via a Lecco, Merate e Bellano
I test sono stati messi a punto con l'IRCCS San Matteo di Pavia e ricercano gli anticorpi anti COVID-19 su sangue venoso periferico. Consistono pertanto in un prelievo di sangue per verificare se un organismo ha sviluppato gli anticorpi e se questi sono neutralizzanti per il virus. Per quanto riguarda il nostro territorio i test verranno eseguiti nei tre presidi ospedalieri ovvero l'Alessandro Manzoni a Lecco, il San Leopoldo Mandic a Merate e l'Umberto I a Bellano.
A chi verranno effettuati i Test sierologici
In fase di prima applicazione i test saranno effettuati su operatori sanitari, privilegiando in prima istanza il personale che opera nelle aree di Pronto Soccorso e in quelle con utenti particolarmente fragili e sui cittadini appartententi alle seguenti categorie:
Gli interessati saranno contattati direttamente dall’ATS per l’esecuzione dei test.
LEGGI QUI COME FUNZIONANO E COSA SUCCEDE SE IL RISULTATO E' POSITIVO, NEGATIVO O DUBBIO