Salta il concerto di Baby Gang: il video della notte di follia e devastazione a Riccione. Arrestati due giovani lecchesi
Il rapper lecchese: "Tornerò a derubare i turisti"
Al centro della cronaca, ancora una volta, non tanto per le sue doti canore o per le sue capacità artistiche, quando per i fatti che con la cultura, l'arte e la musica hanno ben poco a che fare. Stiamo parlando del rapper lecchese Baby Gang ( nome d'arte del 19enne Zaccaria Mouhib) che negli ultimi mesi ha collezionato diversi guai con la giustizia.
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Prima una indagine a suo carico dopo che il 10 aprile 2021 insieme al collega Neima Ezza, era stato protagonista di un maxi assembramento nel quartiere San Siro di Milano, dove 300 giovani, di età compresa tra i 16 e i 20 anni, erano stati radunati per le riprese del suo video. E più recentemente una denuncia da parte della Guardia di Finanza per una foto di tre bambini usata in un suo video.
Salta il concerto di Baby Gang: il video della notte di follia e devastazione a Riccione
Questa volta il cantante si è sfogato su Insatgram utilizzando parole di fuoco dopo che il suo concerto a Riccione è Stato annullato. Ma facciamo un passo indietro. Cosa è successo nella "capitale del divertimento" della Riviera romagnola, trasformata in un campo di battaglia da guerriglia urbana? La cittadina nota per i suoi locali notturni è stata letteralmente messa a ferro e fuoco con atti di vandalismi estremi (basta vedere il video sotto per rendersene conto...)
Tutto è successo dopo che il concerto del rapper lecchese è stato cancellato: il 19enne avrebbe dovuto esibirsi prima Peter Pan di Misano, ma il locale è stato chiuso dalle forze dell'ordine. Show quindi spostato Byblos ma anche in questo caso porte chiuse. Anche e soprattutto per il timore di assembramenti.
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Il rapper lecchese: "Tornerò a derubare i turisti"
Una decisione che ha suscitato la rabbia dei fans del cantante che hanno pensato bene di "sfogarsi" rovesciando cassonetti, danneggiando auto, gettando pietre, sradicando cartelli stradali e terrorizzando i turisti. Anche il cantante, come detto, ci ha messo un bel carico da 90 con un post su Instagram:
"Ancora una volta per per cause che non dipendono da me il live è stato annullato. Questo vuol dire che da oggi in poi tornerò a zanzare (derubare, ndr) i turisti in spiaggia a Riccione perché altrimenti non vado avanti. Non sto scherzando".
Arrestati due giovani lecchesi
E non è finita qui perchè sempre a Riccione i Carabinieri sono intervenuti in viale D'Annunzio, dove due 17enne turisti toscani erano stati rapinati. 90 euro e uno smartphone il bottino. A finire nei guai sono stati tre giovanissimi. Si tratta di due magrebini residenti nel lecchese di 23 e 24 anni, e di un 22enne, fermato nell'albergo di Rimini in cui era alloggiato. I tre magrebini avevano rapinato anche un altro turista di 17 anni, di Desenzano del Garda.