Rifugi e bivacchi, da Regione 3,3 milioni di euro per riqualificarli
Si tratta di un lavoro di rilancio delle vette lombarde e delle attività sportive che vi si praticano, che passa da queste storiche strutture.
Regione Lombardia punta ad erogare contributi a fondo perduto per la riqualificazione, la gestione sostenibile e l'accessibilità di rifugi e bivacchi esistenti. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta su proposta del presidente Attilio Fontana, di concerto con gli assessori a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, a Sport e Giovani, Martina Cambiaghi, al Bilancio, Davide Caparini e al Turismo, Lara Magoni, che propone di modificare la legge regionale (1 ottobre 2014) che regolamenta la materia ('Norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive dell'impiantistica sportiva e l'esercizio delle professioni sportive inerenti alla montagna'), prevedendo il finanziamento fino all'ammontare dell'80% della spesa sostenibile. Il suo iter proseguirà in Consiglio regionale per la definitiva approvazione.
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Rifugi e bivacchi, da Regione 3,3 milioni di euro per riqualificarli
Le risorse previste ammontano a 3,3 milioni in totale, di cui 1,3 milioni di euro nel 2020 e 1 milione di euro per ciascun anno del biennio 2021-2022. "Con le risorse disponibili - ha commentato l'assessore Caparini - s'intende avviare un bando finalizzato all'erogazione di contributi per la riqualificazione di rifugi e bivacchi esistenti. Tali contributi saranno destinati al miglioramento del contesto in cui si trovano i rifugi e, in particolare, a consentire l'abbattimento delle barriere architettoniche, rendendo quindi più agevole la fruibilità degli stessi".
Sertori: sfruttare potenzialità ambiente montano
"Nello specifico - ha spiegato Massimo Sertori - in considerazione del costo più elevato dei mezzi di trsaporto e di manodopera impiegati per tali interventi, Regione si impegna ad avviare un bando finalizzato all'erogazione di contributi per migliorare il delicato contesto ambientale e paesaggistico in cui sono allocate le strutture". "Abbiamo l'obiettivo - ha concluso Sertori - di sfruttare le capacità e le potenzialità che il territorio montano offre".
Cambiaghi: più qualità e sicurezza per oltre 500 rifugi
"Ancora una volta - ha aggiunto l'assessore Martina Cambiaghi - Regione vuole valorizzare l'importante patrimonio del territorio montano lombardo migliorando la qualità e la sicurezza degli oltre 500 rifugi e bivacchi montani che accolgono ogni anno e in ogni stagione gli escursionisti dediti al turismo lento".
"Si tratta di un ulteriore lavoro di rilancio delle vette lombarde e delle attività sportive che vi si praticano, che passa da queste storiche strutture. Bivacchi e rifugi - ha sottolineato - rappresentano dei veri e propri musei che, sin dalla seconda metà dell'Ottocento, in concomitanza con il diffondersi delle attività alpinistiche e la necessità di avere luoghi di sosta e riparo, raccontano l'escursionismo regionale".
Magoni: Regione dimostra ancora una volta impegno concreto
"Regione Lombardia - ha commentato l'assessore Lara Magoni - dimostra ancora una volta di occuparsi in modo concreto delle sue montagne. Assieme al bando da 17 milioni di euro che ho previsto per la riqualificazione delle strutture alberghiere - ha concluso - questo è un ulteriore segnale della lungimiranza con la quale Regione vuole operare, in vista delle Olimpiadi invernali 2026, per promuovere e rilanciare al meglio le nostre montagne olimpiche".