Inquietante

Raffica di episodi di violenza: estate di sangue, disordini e alcol (nonostante l'ordinanza) a Lecco

Coltelli, bottiglie usate come arma e alcol a fiumi nonostante l’ordinanza del sindaco Mauro Gattinoni entrata in vigore il 2 luglio e prorogata fino al 12 settembre.

Raffica di episodi di violenza: estate di sangue, disordini e alcol (nonostante l'ordinanza) a Lecco
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Coltelli, bottiglie usate come arma e alcol a fiumi nonostante l’ordinanza del sindaco Mauro Gattinoni entrata in vigore il 2 luglio e prorogata fino al 12 settembre. Lecco, nel mese di luglio che si è appena concluso, è stata   teatro di una raffica  di episodi di violenza.

Raffica di episodi di violenza

L'ultimo, in ordine di tempo, è avvenuto in  viale Turati nella serata di venerdì scorso con un  19enne di Monte Marenzo che ha accoltellato un giovane e poi ha  ferito un brigadiere dei Carabinieri. L'inquietante serie di episodi ha spinto don Filippo Dotti, cappellano del Polo lecchese del Politecnico e  responsabile della Pastorale Giovanile della Comunità Madonna del Rosario, a una  riflessione  sulla realtà giovanile in città. 

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Notte fra il 2 e il 3 luglio

Sul lungolago, la sera in cui è entrato in vigore il provvedimento del sindaco, complice la vittoria dell’Italia sul Belgio centinaia di giovani si sono riversati per strada prendendo possesso di una delle arterie principali della città senza che nessuno potesse fare nulla per fermarli. Alle 4 è scoppiata una rissa fra sei ragazzi in via Da Vinci, ma quando i militari sono giunti sul posto gli «sfidanti» se l’erano già data a gambe. Sabato 3 luglio gli uomini della Questura e i volontari della Croce San Nicolò di Lecco sono dovuti intervenire in stazione per una rissa. Ad avere la peggio un 42enne di origini straniere, ferito alla testa, è stato trasportato al Manzoni in condizioni serie, ma non critiche. Sempre al Manzoni è finita una ragazza di 27 anni che si è sentita male sul lungolago per una intossicazione etilica.

Il 6 e 7 luglio

Dopo la partita alla Piccola c’è stata una rissa in piazza XX Settembre dove tre ragazzi italiani si sono scontrati con un gruppo di cinque stranieri. Ad avere la peggio sono stati due fratelli di 23 e 25 anni, che sono finiti in ospedale.

Notte fra il 9 e il 10 luglio

L’ennesimo scontro è cominciato in centro città con il furto dello zaino di un magrebino da parte di un connazionale. L’uomo ha inseguito il ladro fino alla Piccola dove il pedinamento si è trasformato in un duello rusticano. La vittima del furto, un 38enne già noto alle Forze dell’ordine, si è preso una bottigliata. Prima dell’arrivo della Polizia il contendente se l’era svignata.

Fra il 10 e l’11 luglio

Intono alla mezzanotte, un giovane di 19 anni è stato ferito al volto dopo una lite per futili motivi. Sul posto è intervenuta la polizia locale e i Carabinieri. Il ragazzo è stato trasportato in ospedale in codice verde. Poco più tardi le Forze dell'ordine hanno dovuto intervenire in Piazza Affari per un giovane senzatetto ubriaco che molestava i passanti mostrando un coltello.

Pomeriggio  di violenza del 10 luglio

Un giovane valsassinese, classe 1998, stava litigando in un locale di piazza XX Settembre con una ragazza quando è intervenuto un poliziotto. Il commissario si è qualificato ma per tutta risposta il giovane gli ha sferrato con violenza un pugno in pieno volto finendo in manette.

Fra il 16 e il 17 luglio

In viale Turati è scoppiata una rissa poco dopo le 4 del mattino. Quando i carabinieri sono giungi sul posto hanno trovato due lecchesi di 30 e 34 anni pieni di lividi ed escoriazioni. I due sono stati portati in ospedale per accertamenti. Alle forze dell’ordine hanno detto di essere stati aggrediti per futili motivi da un gruppetto di stranieri che poi si è dato alla fuga. Il giorno prima, sempre in viale Turati nello stesso punto, alle 2.30 si era consumata un’altra rissa ma quando la pattuglia è arrivata sul posto i contendenti erano spariti.

Violenza in discoteca fra il 17 e il 18 luglio

Ci sono state due risse una al club Moregallo e una nella discoteca Orsa Maggiore, entrambi i locali convertiti in lounge bar. Al Moregallo i sanitari hanno soccorso una ventenne, colpita alla gamba da un tavolino, e due ragazzi classe 1985, originari di Erba e di Bollate. Uno dei due ha riportato una prognosi di trenta giorni avendo riportato varie fratture facciali.

Il 22 luglio

Schiamazzi sul sagrato della Basilica di San Nicolò intorno alle 23.30 con tanto di lancio di una bottiglia sulla strada sottostante.

Il 25 luglio

Intorno alle 18.30 c’è stato un raduno non autorizzato con tanto di fuochi d’artificio sparati davanti alla chiesa dei Frati. Sul posto un centinaio di giovani e sono spuntati i fuochi d’artificio.

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