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Frana a Varenna: concluso il vertice in Prefettura. Nessuna previsione di riapertura di strada e ferrovia
Micheli: "Stiamo facendo tutto il possibile, il territorio è fragile"
Sono immagini davvero impressionanti quelle girate di Vigili del fuoco da terra e dal cielo. Immagini che mostrano la devastazione provocata dalla frana che nella mattinata di oggi, venerdì 19 maggio 2023, intorno alle 10 si è abbattuta sulla provinciale 72 mandando in frantumi la volta della galleria tra Lierna e Fiumelatte, a Varenna.
L'impressionante video della frana
Galleria sfondata dalla frana: dalla montagna si sono staccati 500 metri cubi di materiale
Frana: stop ai treni sulla Tirano Lecco Milano, la situazione in tempo reale
La provinciale è chiusa al transito tra Bellano e Abbadia Lariana, così come è interrotta la circolazione ferroviaria della linea Tirano Sondrio Lecco Milano.
Almeno 500 metri cubi di fango e detriti si sono riversati sulla galleria paramassi, struttura che ha retto scaricando la maggior parte del materiale a lago. Parte del materiale però è franato sulla volta del tunnel sbriciolandolo.
Ingente la mobilitazione di forze dell'ordine, Vigili del fuoco e tecnici che si so0no precipitati sul posto. Fortunatamente non si è reso necessario l'intervento dei sanitari perchè l'automobilista che stava transitando di nel tunnel al momento del crollo non ha riportato ferite.
Nessuna previsione di riapertura di strada e ferrovia
Come anticipato nel pomeriggio di oggi si è svolto un vertice convocato dal Prefetto di Lecco Sergio Pomponio un vertice con tutti i sindaci del Lago per capire come affrontare la situazione che avrà pesanti conseguenze nei prossimi giorni.
All’incontro hanno partecipato le diverse componenti del sistema multilivello di protezione civile e, in particolare, la Provincia, i Sindaci dei Comuni maggiormente interessati (Lecco, Varenna, Abbadia Lariana, Bellano, Lierna), le Forze di Polizia, il Comando dei Vigili del fuoco, i rappresentanti di Trenord, RFI, ANAS e AREU 118.
"Nel corso della riunione è emerso che la frana ha riversato alcune centinaia di metri cubi di materiale lapideo sulle volte delle strutture paramassi-gallerie, sfondando la volta del tunnel sulla SP 72 e danneggiando, con gravità in corso di accertamento, la galleria ferroviaria - spiegano dall'Ufficio territoriale del Governo - Sono in atto indagini conoscitive finalizzate alla messa in sicurezza del versante la cui durata non è stata al momento quantificata".
Le criticità stradali per la frana
Quanto al traffico veicolare, i maggiori disagi coinvolgono la viabilità locale e soprattutto il Comune di Varenna, che è raggiungibile solo da Nord, utilizzando la SS 36.
"Le problematiche appaiono localizzate, con informazione di percorsi alternativi già comunicate e visualizzabili sui singoli itinerari" aggiungono dalla Prefettura.
La situazione della ferrovia
Quanto al traffico ferroviario, le soluzioni di emergenza prevedono che i treni da Sondrio verso Milano avranno ultima fermata a Bellano, mentre quelli da Milano verso la Valtellina si interromperanno a Lierna.
"Sono stati predisposti servizi di autobus sostitutivi a cura del gestore Trenord, che verrà supportato, per incrementare i mezzi disponibili, dal Trasporto Pubblico Locale di Lecco. Analogamente, è stato assicurato il concorso del TPL di Sondrio e il contributo di quello di Como, grazie al diretto interessamento della Prefettura di Lecco - chiosano da Corso Promessi Sposi - Tali autobus sostitutivi partiranno, rispettivamente, dalla stazione di Lecco per Colico in direzione Nord e da Colico in direzione Sud".
Micheli: "Stiamo facendo tutto il possibile, il territorio è fragile"
“La Provincia sta collaborando con Trenord, Agenzia per il trasporto pubblico, Navigazione e Prefettura per potenziare il servizio di trasporto alternativo con bus sostitutivi dei treni, perché la linea ferroviaria è interrotta - sottolinea il Vicepresidente e Consigliere delegato alla Viabilità di Villa Locatelli Mattia Micheli che è intervenuto sul posto subito dopo la frana. - I tecnici di Rfi e Provincia sono già operativi sul posto per la messa in sicurezza del versante, per fare il punto della situazione sull’entità del danno e per iniziare a rimuovere il materiale sopra le gallerie della ferrovia e della strada provinciale.
Martedì nuovo sopralluogo per definire tempistiche e risorse necessarie, coinvolgendo anche gli enti superiori, Regione e Ministero. Stiamo facendo tutto il possibile, il territorio è fragile, ma le opere di prevenzione hanno contribuito a contenere i disagi, perché la galleria e le reti paramassi ha fatto il loro dovere, evitando guai peggiori”.
Impossibile infatti pensare ad una apertura celere. A confermarlo già nel primo pomeriggio era stato anche il Vicepresidente e Consigliere delegato alla Viabilità di Villa Locatelli Mattia Micheli che è intervenuto sul posto subito dopo la frana.
"Purtroppo i tempi per la riapertura della Sp 72 saranno piuttosto lunghi e in ogni caso la Provincia è già all’opera per recuperare le risorse necessarie ed effettuare tutte le opere che si renderanno indispensabili”.
