Lecchese positivo al tampone del Coronavirus: è ricoverato al Manzoni
L'uomo, per lavoro, si era recato in uno dei comuni della cosiddetta Zona Rossa
Lecchese positivo al tampone del Coronavirus: è ricoverato al Manzoni. Primo caso di Coronavirus in provincia di Lecco. Si tratta di un 30enne residente a Cassago Brianza che si trova al momento ricoverato nel reparto di Malattie Infettive dell'ospedale di Lecco, la stessa struttura che da domenica ospita il 17enne valtellinese le cui condizioni sono fortunatamente in netto miglioramento.
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Lecchese positivo al tampone del Coronavirus: ricoverato al Manzoni
Il 30enne lecchese, che è stato sottoposto al tampone che ha dato esisto positivo, lavora per una società con sede nel Milanese. Nei giorni scorsi è entrato in contatto con alcuni colleghi che provengono dalla cosiddetta zona rossa (Codogno, Castiglione d’Adda, Casale, San Fiorano, Bertonico, Fombio, Terranova dei Passerini, Somaglia, Maleo e Castelgerundo), anche se nessuno di loro è attualmente risultato positivo al test. Poi aveva cominciato ad accusare alcuni sintomi. Quindi lunedì era giunto in ospedale in stato febbrile e nella prima mattinata di oggi, mercoledì 26 febbraio 2020 è arrivata l'ufficialità dell'esito del test.
Ieri tre decessi in Lombardia
Ieri, nella nostra regione si sono registrati 3 decessi. Le vittime, che erano tutte risultate positive al test del Cornavirus sono un 83 enne di Codogno (LO), un 84enne di Nembro (BG) e 91enne di San Fiorano (LO), tutti soggetti già in condizioni cliniche precarie. In merito ai questi tre casi ieri, l’assessore regionale Giulio Gallera, durante la quitidiana conferenza stampa in Regione Lombardia ha precisato ancora una volta che “innanzitutto e’ da verificare che esiste un nesso fra la morte e la positività al Coronavirus” e “che comunque ancora una volta stiamo parlando di persone anziane con seri problemi di salute preesitenti”.