nuovo appello in tv

I genitori di Edoardo Galli a Chi l'ha visto: "Temiamo sia andato ad arruolarsi"

"Edo, cucciolo, torna a casa, ascolta il tuo cuore. Facci almeno sapere che stai bene". 

I genitori di Edoardo Galli a Chi l'ha visto: "Temiamo sia andato ad arruolarsi"
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Il giubbotto di jeans, lo zaino, le scarpe e quelle due cartelle bianche che quella mattina aveva con se (e che avevano insospettito la mamma): tutti elementi che ricondurrebbero  a lui, a Edoardo Galli, il 16enne colichese sparito da casa ormai da una settimana.

I genitori di Edoardo Galli a Chi l'ha visto: "Temiamo sia andato ad arruolarsi"

Un figura ripresa di spalle dalle telecamere all'interno della stazione Centrale di Milano  alle 9.50 del 21 marzo spinge a pensare che il ragazzino, esattamente il giorno del suo allontanamento da casa, abbia preso un treno diretto al capoluogo meneghino e lì sia sceso.

Le immagini sono state mostrate ieri sera, mercoledì 27 marzo 2024, durante la trasmissione Chi L'ha visto (clicca qui per vedere il video integrale) alla quale i genitori di Edoardo Galli si erano già  rivolti  negli scorsi giorni per lanciare un appello al figlio. "Cucciolo torna a casa" aveva detto la mamma Natalia.

La mattina della sparizione Edoardo  ha  preso il treno delle 6.58 per Morbegno come ogni giorno per andare a scuola. Ma a scuola non è andato. E' andato a casa di un amico e gli ha lasciato nella cassetta della posta 20 euro, forse un debito da saldare. Ha spento il telefono alle 7.33 e da allora non si hanno più notizie di lui. E' salito su un altro treno diretto verso sud alle 8. E  quella foto lo colloca sicuramente a Milano. Una foto che fa pensare: in  quello zaino rigonfio potrebbe esserci un sacco a pelo, un sacco a pelo che a casa non c'è più. Cosa che fa supporre che il giovanissimo abbia pianificato il suo allontanamento.

Gli uomini dell'Arma, sotto il coordinamento della procura della Repubblica di Lecco, stanno tentando in queste ore di ricostruire il percorso che il ragazzo avrebbe fatto una volta giunto alla Stazione Centrale di Milano.

Le immagini riprese dalle videocamere di sorveglianza documentano che, dopo essere sceso dal treno, il 16enne acquista un gelato e poi passeggia tranquillamente, dando l'impressione di aspettare l'arrivo di qualcun altro.

Chi ha potuto esaminare i filmati ha riferito di averlo visto in perfetta salute oltre che nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali, quindi senza notare alcun segno di confusione. Milano potrebbe essere stata quindi solo una tappa intermedia del viaggio intrapreso dall'adolescente, che con tutta probabilità ora non sarebbe da solo. Le indagini si stanno quindi focalizzando sugli spostamenti successivi, magari con l'Alta Velocità o con un autobus.

Anche ieri, mamma Natalia e papà Alessandro, collegati con Federica Sciarelli, dopo aver ricostruito i dettagli dell'ultima giornata in cui hanno visto il figlio,  hanno parlato del loro "cucciolo". "E' tanto idealista  - ha detto il papà - Anche i compagni di classe mi hanno raccontato che diceva spesso di sognare di andare lontano, in posti in cui poteva meditare. Edo è il classico ragazzo d'oro, non ci ha mai dato problemi".

Il papà ha anche raccontato che, scorrendo le ricerche che ed ha fatto sul suo Pc ha scoperto che il figlio si era informato per capire come riuscire a sopravvivere da solo in montagna.

Ma c'è un'altra pista, forse ancora più inquietante. "Edo ha preso i passaporti". Mamma Natalia è nata in Russia ed e il 16enne parla abbastanza bene la lingua. In Russia Edo ha dei parenti che però lui non ha contattato. "Potrebbe aver chattato con qualcuno su telegram - ha detto mamma - Ho paura che sia andato ad arruolarsi da qualche parte. Temiamo avesse accordi con qualcuno".  Già il primo marzo Edo era andato a Milano, davanti a un consolato. Poi un nuovo appello: "Edo, cucciolo, torna a casa, ascolta il tuo cuore. Facci almeno sapere che stai bene".

L'appello dei nonni

Anche i nonni di Edoardo Galli ieri hanno rilasciato dichiarazioni durante la trasmissione tv "La Vita in Diretta"  condotta  da Alberto Matano  "Lo vedevo crescere, diventerà una brava persona, un uomo di successo" ha detto il nonno . "Era innamorato della montagna, si sentiva in pace con se stesso. Abbiamo paura che Edoardo sia finito in qualcosa di più grosso di lui e non tenga in conto che sia minorenne. Magari si è affidato a qualcuno di cui ha fiducia. Questo è il più grande dubbio". Toccante  Toccante l'appello della nonna Per noi Edo è un figlio. Ti aspettiamo a braccia aperte, lo sai, la tua nonna ti ha sempre voluto un mare di bene".

Ricordiamo che Edoardo è alto un metro e 80 centimetri e, il giorno della scomparsa, indossava un giubbino di jeans blu scuro, un pile color beige, pantaloni beige e scarpe da ginnastica bianche "Adidas" con righe blu.

Chiunque abbia visto Edoardo Galli o sia in possesso di informazioni utili per individuarlo, anche nel dubbio, è invitato a rivolgersi ai carabinieri di Colico al numero 0341940106.

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