Grande partecipazione ai funerali di Virgilio Bonacina
In prima fila le atlete della pallavolo giovanile.
Grande partecipazione e commozione ai funerali del presidente della Polisportiva di Olginate, Virgilio Bonacina, celebrati nella chiesa parrocchiale del paese questa mattina, sabato 30 gennaio.
L'addio al presidente Bonacina
Bonacina è scomparso giovedì scorso, vinto da cancro, a soli 58 anni. Da un anno era assurto a numero uno del sodalizio sportivo di cui da tempo vicepresidente, dando così il cambio a Samuele Biffi. Negli anni precedenti, aveva seguito con grande passione il settore giovanile della pallavolo Olginatese, intuendo le doti atletiche di tre delle sue giovani giocatrici, ora in Nazionale, Miriam Sylla e le sorelle Sylvia e Linda Nwakalor.
Presente alle esequie, partecipate da parenti, amici e conoscenti, anche il sindaco di Olginate Marco Passoni. Nei primi banchi le rappresentanti delle squadre giovanili della pallavolo locale. La, celebrazione è stata presieduta dal prevosto don Matteo Gignoli. La celebrazione è stata animata dai canti eseguiti dal coretto della parrocchia.
L'omelia di don Matteo
"Carissimi, quest'oggi ci troviamo nella nostra chiesa per stringerci intorno ai famigliari di Virgilio. Lo vogliamo affidare al Signore, pregando affinché possa trovare pace nella Luce di Dio. Virgilio è andato via presto, in poco tempo. preghiamo affinché non prevalga la disperazione. La pallavolo era tutta la sua vita. Si impegnava per il bene degli altri e per l'educazione e il rispetto insegnato alle nuove generazioni. Le ragazze Della pallavolo.
Virgilio, sapeva che il suo tempo da vivere era breve. Prima dell'addio ha sistemato tutto ciò che gli stava a cuore, poiché, dopo, lui sapeva che il tempo sarebbe continuato. La Fede insegna a tutti noi che arriva il giorno del passaggio, un passaggio di luce. Dovremmo trovare nella nostra memoria qualcosa di lui, del tempo vissuto insieme. I nostri cari defunti ci parlano ancora, nei ricordi. Quando la morte irrompe nelle nostre vite, ci fa male procura dolore, ma la morte, se ci affidiamo a Dio, appartiene alla vita. La vita eterna, come pienezza della vita presente".
Un forte applauso è stato tributato a Virgilio, prima della partenza del feretro per la cremazione.
Mario Stojanovic