Dopo 14 anni in coma è morto l'ex assessore Gianni Micheli
Micheli era ricoverato all'Airoldi e Muzzi di Lecco dopo essere stato a lungo ospite della Casa di Cura Beato Talamoni, nella camera a fianco di quella di Eluana Englaro.

Dopo 14 anni in coma è morto l'ex assessore lecchese Gianni Micheli. 74 anni, già presidente della Compagnia delle Opere e membro della Giunta della Camera di Commercio, Micheli era ricoverato all'Airoldi e Muzzi di Lecco dopo essere stato a lungo ospite della Casa di Cura Beato Talamoni, nella camera a fianco di quella di Eluana Englaro.
Dopo 14 anni in coma è morto l'ex assessore Gianni Micheli
Micheli, originario di Germanedo, nel maggio del 2007 era stato ricoverato nella Clinica San Giuseppe di Milano dove si sarebbe dovuto sottoporre ad una operazione . Un piccolo intervento chirurgico a cui sarebbe seguita una degenza di poche ore, tanto che aveva programmato di essere presente dal giorno successivo agli esercizi spirituali di Rimini, organizzati da Comunione e Liberazione, il movimento a cui era legato da sempre e di cui era uno dei massimi esponenti.
Però quell’intervento alle corde vocali non venne mai eseguito Durante la fase preparatoria subentrarono delle complicanze e Micheli entrò in coma. Venne trasportato a Niguarda, ma, nonostante il prodigarsi dei medici, non si svegliò mai.
Un lungo calvario quello vissuto da Micheli e dai suoi famigliari, a partire dalla moglie Anna che gli è sempre stata accanto con amore e dedizione raccontati anche in diverse testimonianze e dibattiti organizzati sul tema del fine vita e del testamento biologico, come quello promosso dal Centro Culturale Manzoni nel 2018.
La cerimonia funebre verrà celebrata domani, martedì 27 aprile 2021 alle 14.30 nella basilica di San Nicolò a Lecco.