Donazione organi: il direttore del Centro Trapianti, dopo 8 mesi risponde a Marco Galbiati
Un riscontro, finalmente, solo grazie alla petizione lanciata su change.org che ha già raccolto oltre 3.000 firme e tantissimi messaggi
Donazioni organi e anonimato, qualcosa si muove! Ci sono voluti ben otto mesi e la petizione lanciata sulla piattaforma internazionale Change.org perché Nanni Costa, direttore del Centro Nazionale Trapianti, rispondesse a Marco Galbiati che – nella trasmissione Uno Mattina cui ha partecipato agli inizi di settembre 2017 – gli aveva chiesto un incontro per sottoporgli la parziale modifica della legge 91/1999 che, attualmente, prevede l’anonimato tra i famigliari del donatore di un organo e il ricevente.
Donazione Organi
“Ho contattato Costa via telefono a più riprese e ho ricevuto solo promesse per un appuntamento che in realtà non abbiamo mai avuto – precisa Galbiati – Adesso che la mia petizione su Change.org ha raccolto oltre 3.000 firme in una settimana e che i media a livello nazionale, Vanity Fair e Barbara d’Urso in primis, si sono interessati alla mia battaglia, ecco che Costa improvvisamente mi chiama e delinea a mezzo stampa due opzioni che però contesto”.
La proposta di un contatto anonimo mediato
Galbiati è categorico: “Se entrambe le parti sono consenzienti e lo confermano in modo esplicito è necessario permettere loro di conoscersi”. Quindi la proposta di un contatto anonimo mediato (analogamente a quanto accade con le staminali) non è ricevibile. Quanto al parere del Comitato Nazionale di Bioetica, Galbiati non accetta che “su un tema così sentito giungano pareri. E non venga, invece, data voce alle decine e centinaia di persone che chiedono quello per cui io sto combattendo”.
L'esperienza dell'ospedale di Bergamo
Galbiati rilancia. “Vorrei che le istituzioni deputate promuovessero un’indagine scientifica. Ciò per verificare su un campione significativo, come avvenuto su scala minore all’ospedale di Bergamo (con risultati a favore della reciproca conoscenza), le effettive volontà dei famigliari del donatore di un organo e del ricevente.
La petizione
E’ sempre possibile firmare la petizione dal sito internet dell’associazione di Marco e Riccardo Galbiati www.iltuocuorelamiastella.it.
Oppure direttamente al link https://www.change.org/p/