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Commosso addio a Cesare Fumagalli, alle esequie anche l'ex presidente del Consiglio Letta

Don Milani: "Dio Creatore è anche il primo artigiano di questo mondo. Così anche Cesare è stato artigiano nella sua vita facendo del suo lavoro una passione"

Commosso addio a Cesare Fumagalli, alle esequie anche l'ex presidente del Consiglio Letta
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La seppur grande basilica di san Nicolò di Lecco è stata gremita dalle tante persone che oggi, martedì 18 aprile 2023, hanno voluto tributare un ultimo commosso e mai come in questo caso doveroso omaggio ad un uomo che ha dato tanto non solo a Lecco e al Lecchese, ma all'intero Paese. Un uomo, Cesare Fumagalli, storico segretario generale di Confartigianato morto nella serata di domenica a 69 anni, che ha dedicato la propria esistenza non solo allo sviluppo economico del mondo artigianale e della piccola impresa, ma al benessere della collettività. Un benessere  fondato sui valori del lavoro sui quali si basa anche la nostra Costituzione.

Commosso addio a Cesare Fumagalli

Alle esequie anche l'ex presidente del Consiglio Gianni Letta

Un uomo del fare che non si è mai risparmiato, trasversalmente apprezzato e stimato. Presente oggi alla cerimonia funebre celebrata dal prevosto di Lecco Monsignor Davide Milani anche Enrico Letta, ex presidente del Consiglio ed ex segretario del Partito Democratico che aveva voluto Fumagalli  all'interno della segreteria nazionale dem, come responsabile Sviluppo economico, Terzo Settore, Missione PMI. 

Non sono mancati  il prefetto Sergio Pomponio, i sindaci di Lecco, Oggiono e Valmadrera Mauro Gattinoni, Chiara Narciso, Antonio Rusconi, il consigliere Provinciale Carlo Malugani, il numero uno di UniverLecco Vico Valassi, l'ex primo cittadino del capoluogo Virginio Brivio.

Confartigianato in lutto per Cesare Fumagalli

E poi i rappresentanti delle associazioni di di categoria a partire da Confartigianato Lecco, la "sua" Confartigianato che oggi ha chiuso tutti gli uffici per permettere a tutti i collaboratori di dirgli addio.

 

 

Don Milani: "Ha tessuto una tela molto ampia di rapporti"

"Dove è Cesare? Adesso possiamo dire senza sbagliare che è qui perché con noi c'è il suo corpo. Quel corpo che avete, che abbiamo amato - ha detto nella sua omelia don Milani - Ma poi tutti dobbiamo fare i conti con la malattia e con la morte. Nella nostra vita, nella nostra società, non esistiamo da soli. Cesare è stato il dottor Fumagalli perché ha tessuto una tela molto ampia di rapporti in tutte le dimensioni della sua vita. Certo potremmo anche ricordarlo dedicandogli qualcosa di pubblico a livello locale e nazionale.  Ma c'è un'altra dimensione più intima che porta a chiederci  Dove è Cesare?"

"Cesare Fumagalli è stato artigiano nella sua vita"

"Prendiamo spunto dal libro della Genesi che recita "Dio Creatore è anche il primo artigiano di questo mondo" - ha proseguito il prevosto Così anche Cesare è stato artigiano nella sua vita facendo del suo lavoro una passione. Ho conosciuto Cesare durante la sua malattia: dopo cinque minuti dal primo incontro già parlavamo della Fede. Nelle relazioni che avete avuto con lui cercate il Cesare artigiano. Ora soffriamo e conservare questo dolore è importante. Gesù ha detto "Vado a prepararvi un posto". Ma questo posto inizia già ora, su questa terra. Gesù ha voluto che Cesare fosse tra noi. Ora la nostra invocazione è che si presenti a lui".

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