Colico: denunciato il presunto piromane che ha incendiato le auto della Polizia. Tradito dalle ustioni
Le ustioni riportate agli arti hanno richiesto cure mediche e sono state decisive per l’individuazione del responsabile.

È stato tradito dalle gravi ustioni riportate mentre dava alle fiamme due auto della Polizia Locale: così un 38enne residente a Colico. è stato identificato e denunciato dai Carabinieri della stazione locale. Sarebbe lui il presunto piromane che ha creato non poco allarme nel weekend.
Colico: denunciato il presunto piromane che ha incendiato le auto della Polizia. Tradito dalle ustioni
L’episodio incendiario infatti è avvenuto nella notte tra sabato 7 e domenica 8 giugno 2025, davanti al palazzo comunale. Sul posto erano prontamente intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Bellano e di Morbegno, che hanno per ore lavorato per domare l’incendio e mettere in sicurezza l’area.
L’intervento dei pompieri era stato complesso, ma le fiamme erano state circoscritte ed estinte senza ulteriori conseguenze per edifici o persone. O almeno così sembrava... visto che in realtà il rogo avrebbe provocato il ferimento del suo autore.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, l’uomo avrebbe cosparso di benzina una Jeep Renegade e una Subaru XV in dotazione al comando della Polizia Locale e avrebbe poi appiccato l’incendio, rimanendo però coinvolto nelle fiamme. Le ustioni riportate agli arti hanno richiesto cure mediche e sono state decisive per l’individuazione presunto piromane.
Il gesto ha suscitato profonda inquietudine nella comunità ed è stato pubblicamente condannato non solo dall’Amministrazione comunale di Colico, ma anche da quella di Dervio. Numerosi gli attestati di stima e vicinanza giunti al sindaco Monica Gilardi e al comandante della Polizia Locale Alto Lario Edoardo Di Cesare, destinatari di un’ampia solidarietà da parte di cittadini, istituzioni e colleghi.
Le motivazioni all’origine dell’atto restano ancora da chiarire e sono oggetto di indagine da parte della Procura della Repubblica di Lecco.
"Ringrazio di cuore i Carabinieri per il lavoro rapido, efficace e impeccabile che ha portato all’identificazione del responsabile – dichiara il Consigliere Regionale lecchese di Fratelli d’Italia, Giacomo Zamperini – e voglio esprimere la mia piena solidarietà agli agenti della Polizia Locale di Colico, colpiti in modo vile e inaccettabile. Quanto accaduto rappresenta un atto gravissimo, un attacco diretto alle istituzioni e a chi, ogni giorno, lavora per garantire ordine e sicurezza nelle nostre comunità. Nei prossimi giorni effettuerò un sopralluogo sul posto, accompagnato da dirigenti e amministratori locali, per confrontarmi direttamente con chi vive il territorio e individuare insieme soluzioni concrete per rafforzare la sicurezza. Affronteremo anche le criticità legate alla stazione ferroviaria, al servizio di trasporto sostitutivo e alla piaga dello spaccio nei cosiddetti 'boschetti della droga'. Presenteremo un’interrogazione all’Assessore alla Sicurezza, Romano La Russa – che abbiamo già messo al corrente dell’accaduto – per mettere in evidenza quanto già è stato fatto e quanto ancora occorre fare a sostegno dei piccoli Comuni come Colico", conclude Zamperini.