Armi e quasi otto chili droga: in carcere due giovani lecchesi
Maxi sequestro in un box di via Privata Zanella, traversa di viale Turati
Armi e quasi otto chili droga: in carcere due giovani lecchesi. Le manette nei confronti dei due sono scattate nel pomeriggio di venerdì 1 aprile 2022 e a eseguire l'arresto per detenzione illegale di armi da fuoco e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti sono gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Lecco.
Armi e quasi otto chili droga: in carcere due giovani lecchesi
Le manette sono scattate al termine di una lunga indagine condotta dagli agenti della sezione antidroga della Squadra Mobile: i due erano sospettati di gestire un vasto di giro di spaccio di cocaina, hashish e marijuana nella zona di viale Turati di Lecco, uno dei punti nevralgici della movida lecchese. Non solo ma si temeva che i due fossero anche anche in possesso di armi da fuoco. I poliziotti hanno individuato un box auto via Privata Zanella, traversa di viale Turati, dove era verosimile che fossero occultate sia la droga che le armi.
Gli agenti, quindi, nel pomeriggio del primo aprile, al termine di un servizio di appostamento, sono riusciti a bloccare i due giovani nel momento in cui si trovavano nelle vicinanze del garage e li hanno sottoposti ad un controllo.
L'hashish di Superman, le pistole, i precedenti:
I due sono stati bloccati a bordo della loro autovettura con in mano due panetti di hashish dal peso di oltre 200 grammi, appena ritirati dal box-auto. Non solo ma avevano anche circa 1.700 euro e di quattro telefoni cellulari, di cui due, mini telefoni facilmente occultabili, con tutta probabilità utilizzati per i contatti con gli acquirenti di droga.
Entrambi erano in possesso delle chiavi di uno dei box che è stato perquisito. E i sospetti hanno trovato conferma visto che gli uomini della Mobile hanno scovato due pistole illegalmente detenute oltre a 400 grammi di cocaina, 3,7 chilogrammi circa di hashish e 3,3 chilogrammi di marijuana, nonché vario materiale utilizzato per confezionamento delle dosi.
Le successive perquisizioni delle abitazioni dei due giovani hanno consentito di sequestrare un’altra pistola, con matricola abrasa, nonché altri 120 grammi di cocaina, di cui una parte già suddivisa in dosi pronte allo spaccio.
A quel punto è scattato l'arresto e il trasferimento dei due nella casa circondariale di Pescarenico a disposizione dell’Autorità Giudiziari.