Dervio

Alcol e cocaina nel sangue dell'uomo precipitato in un dirupo mentre scappava dalla Polizia

"Quando le sue condizioni di salute lo consentiranno verrà dimesso e la speranza è che venga espulso visti i decreti che già pendevano sulla sua testa"

Alcol e cocaina nel sangue dell'uomo precipitato in un dirupo mentre scappava dalla Polizia
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E' ancora in ospedale il cittadino originario del Marocco che ieri, giovedì 15 ottobre 2021 è precipitato in un dirupo nel tentativo di scappare dagli agenti della Polizia locale di Dervio,  Colico e Mandello che erano impegnati in una attività di controllo nella stazione ferroviaria di Dervio.

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Alcol e cocaina nel sangue dell'uomo precipitato in un dirupo mentre scappava dalla Polizia

L'uomo, che ha alle spalle diversi decreti di espulsione, al momento della fuga era in stato decisamente alterato. E' quanto emerso dalle analisi effettuate in ospedale. "Aveva una forte intossicazione da alcol e anche da cocaina - spiega il primo cittadino di Dervio Stefano Cassinelli - Un mix di sostanze che lo aveva reso estremamente veloce"  e probabilmente anche poco lucido tanto che nella fuga è caduto procurandosi un trauma cranico, una ferita al volto al volto e anche un  trauma toracico. "Inizialmente le sue condizioni sono apparse decisamente critiche  tanto che l'uomo era in una condizione comatosa, alla quale con tutta probabilità hanno contribuito anche anche alcol e droga".

Il sindaco Stefano Cassinelli

"Ora è fuori pericolo - aggiunge il sindaco che ha seguito costantemente la vicenda - Quando le sue condizioni di salute lo consentiranno verrà dimesso e la speranza è che venga espulso visti i decreti che già pendevano sulla sua testa. Certamente una persona del genere,  indipendentemente dal fatto che si trovasse in stazione a spacciare droga o meno, rappresenta una minaccia per il paese, per le nostre famiglie, per i ragazzi che tornano a casa in treno. L'attività svolta dalla polizia locale, frutto dell'accordo sulla Sicurezza siglato con  Regione Lombardia e Prefettura,  sortisce i suoi effetti".

"Grazie agli agenti"

Ieri il sindaco Cassinelli, subito dopo il drammatico incidente, ha parlato sia con il Prefetto Castrese del Rosa che con l'assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato. "Entrambi hanno sostenuto che gli agenti stavano facendo il loro lavoro. Se una persona scappa alla sola vista di una divisa, vuol dire che qualcosa c'è ed è giusto tentare di identificarla. Cercheremo di intensificare ancora di più i controlli perchè li riteniamo fondamentali per la sicurezza dei nostri cittadini. Ringrazio gli agenti di Polizia Locale che fanno il loro mestiere mettendo a rischio la propria incolumità  per il bene degli altri".

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