Addio a Claudio Bonacina: "Continueremo sul tuo esempio"
Nella parrocchiale di Villa San Carlo i funerali del vicepresidente dei volontari dell'Associazione Carabinieri in congedo di Calolzio.
Sono stati celebrati nel pomeriggio di oggi, mercoledì 19 ottobre 2022, nella chiesa parrocchiale di Villa San Carlo, nel comune di Valgreghentino, i funerali di Claudio Bonacina, 72 anni, venuto a mancare dopo una breve quanto inesorabile malattia, che non gli ha lasciato scampo.
Bonacina nel ricordo del fratello Ennio
Bonacina era vice presidente dell'Associazione nazionale dei Carabinieri in congedo e del Gruppo volontari della stessa. "Era iscritto nell'associazione dal primo gennaio 1975. Sempre presente a tutte le manifestazioni che si svolgevano in provincia ed anche ai raduni Nazionali - commenta il fratello Ennio, leader degli Aironi Neri, nota cover band dei Nomadi - Purtroppo nel giro di quattro mesi mio fratello mi ha lasciato e ciò mi fa capire che la vita è un lampo. Ci ha lasciati proprio adesso che, dopo tanti anni di lavoro, poteva godersi un po' la vita, dedicandosi a quanto lo faceva sentire davvero realizzato".
La bara portata a braccia dai Carabinieri in congedo
Stracolma di gente la parrocchiale di Villa San Carlo, dove il rito funebre è stato celebrato dal parroco di Valgreghentino e Villa San Carlo, don Paolo Ventura. La bara è stata portata in chiesa a spalla dai compagni carabinieri in congedo che hanno poi costituito un picchetto d'onore ai piedi dell'altare. Presenti anche i rappresentanti di altre associazioni di volontariato che operano sul territorio.
L'omelia di don Paolo Ventura
"Dovremmo avere più paura di una vita sbagliata che della morte" ha esordito don Paolo nella sua omelia. "Nei mesi scorsi si è fatto del gran parlare dei funerali della Regina Madre in Inghilterra. Tanti onori. Ma tutti noi arriviamo poi da davanti a Dio allo stesso modo, da semplici figli, come nel giorno del Battesimo. Ai familiari del nostro Claudio Gesù sussurra 'Non sia turbato il vostro cuore'. Anche per Claudio oggi si aprono le porte della vita Eterna, accolto da Maria. Oggi Claudio torna a casa sua, teniamo vivo il ricordo nella nostra vita quotidiana, così avremo il sostegno e la carezza di Claudio, pur sotto una forma diversa. Questo è stato il viaggio terreno che ha completato Claudio, su questa terra, lasciando il ricordo di una vita vissuta con amore per il prossimo".
II saluto a Bonacina dei compagni del sodalizio
L'amico Oscar Valsecchi ha quindi dato lettura alla preghiera del Carabiniere. Il saluto finale, a nome di tutta l'associazione carabinieri in congedo, lo ha pronunciato un assai commosso ex presidente della sezione, Salvatore Centamore.
Oscar Valsecchi
Il cavalier Salvatore Centamore, ex presidente della sezione calolziese dell'Anc
"Claudio, oggi siamo presenti per il cordiale saluto in questa terra, con la speranza di incontrarci lassù. Intanto tu salutaci tutti coloro che ci hanno lasciato prima di te. la tua mancanza dalla nostra associazione sarà risentita da tutti, perché sei stato una vera istituzione, un esempio per i giovani. Ci hai spronati e invitati a raggiungere traguardi immensi. Grazie all'esperienza dei tuoi 47 anni di iscrizione all'associazione. Noi che rimaniamo cercheremo di andare avanti, ma tu non abbandonarci, proteggici e consigliaci da lassù, l fine di raggiungere i traguardi che ti eri prefisso. Sono sicuro che sarai presente a ogni nostra riunione e noi porteremo avanti i tuoi insegnamenti. Tutti noi saremo al servizio dei tuoi famigliari in qualsiasi momento. Non li abbandoneremo, te lo prometto. Ricordati il mio detto: 'carta canta'. Ma non tralasciamo il motto dell'Arma: 'tutti per uno, uno per tutti'. Ora ti avvii in questo cammino, ma ci incontremo lassù e magari costituiremo la nostra associazione. Ora ti porgo i saluti da parte di tutti i nostri iscritti, presenti e assenti. Buon viaggio, Claudio, aspettaci lassù.
Bonacina accompagnato dal picchetto d'onore
Dopo il rito funebre, il feretro è stato accompagnato all'esterno della chiesa, sul piazzale del sagrato, per l'ultima benedizione e l'omaggio dei presenti. Posata sulla bara, oltre ai fiori, anche la sciarpa dell'Atalanta, la squadra che Claudio Bonacina aveva nel suo cuore di fervente tifoso di calcio.
Mario Stojanovic