Gli studenti di Galbiate in visita al mondo di Pablo Atchugarry
Con passione lo scultore uruguaiano ha soddisfatto le curiosità degli allievi
A lezione da Pablo Atchugarry. «Quando il genio e l'arte incontrano la scuola, le ragazze e i ragazzi ne escono arricchiti nello sguardo e nell'anima». Così, il sindaco di Galbiate Piergiovanni Montanelli ha riassunto la giornata trascorsa ieri, venerdì 11 novembre 2022, da studentesse e studenti frequentanti le classi seconde della scuola secondaria del paese. Accompagnati da una delegazione di docenti e dalla dirigente dell’istituto comprensivo Gloria D’Arpino, gli allievi hanno eccezionalmente riposto i libri di testo e si sono recati a Sirone, per visitare il laboratorio dello scultore uruguaiano Pablo Atchugarry.
I giovani galbiatesi a colloquio con Pablo Atchugarry
Pazienza e carisma, le doti di cui il maestro Atchugarry si è servito nell’accompagnare la scolaresca all’interno del proprio universo artistico, dove la perseveranza, lo studio, il sacrificio e il sacro ardore della passione non sono mai venuti meno negli oltre quarant'anni di attività, che annoverano altresì opere realizzate in terra galbiatese: una nel piazzale Giovanni XXIII di Villa Vergano ed una oggi custodita in una proprietà privata. Palcoscenico dell’incontro, il laboratorio, all’interno e all’esterno del quale si sono intrecciate idee, domande (sia in italiano che in spagnolo) e curiosità sul mondo dell'arte. Con grande fatica ci si è congedati dall'artista, al quale gli allievi avrebbero continuato a porre domande all'infinito.
«Grazie al maestro Atchugarry»
Presenti all’incontro, oltre a studenti, insegnanti e dirigente scolastica, il primo cittadino galbiatese Piergiovanni Montanelli, il vicesindaco Maria Butti, il sindaco di Oliveto Lario Bruno Polti e il consigliere del Comune di Lecco Corrado Valsecchi. «Ritengo che uno dei compiti fondamentali di una buona scuola sia quello di fornire ai nostri ragazzi/e l'opportunità di conoscere e sperimentare il più possibile. L'occasione di incontrare un artista, di dialogare con lui, di toccare la materia che le mani e l'estro dell'artista trasformano sono davvero un'opportunità unica. Grazie a Pablo Atchugarry per la disponibilità e la passione con cui ha saputo coinvolgere gli studenti (70 ragazzi/e) nel magico mondo dell'arte. Complimenti al nostro Istituto comprensivo, alla dirigente ed ai docenti per aver offerto questa esperienza ai nostri studenti», il commento di Montanelli a fine giornata.