Nodo viabilistico della Lecco-Bergamo

Semaforo di Vercurago: ogni giorno ci transitano 25mila veicoli. "Una sola strada non può gestire questo flusso"

Nel 20% dei casi si tratta di mezzi pesanti

Semaforo di Vercurago: ogni giorno ci transitano 25mila veicoli. "Una sola strada non può gestire questo flusso"
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25.000 veicoli al giorno. È questo il dato emerso dal monitoraggio dei flussi di traffico all'ormai noto “semaforo di Vercurago” lungo via Roma effettuato dall’Amministrazione comunale di Vercurago

Semaforo di Vercurago: ogni giorno ci transitano 25mila veicoli

“L’Amministrazione - spiegano dal Comune- pone da sempre la propria attenzione al problema della viabilità, e alle conseguenze che si ripercuotono sulla vita dei cittadini. Nell’attesa della Galleria S. Girolamo si opera attraverso un costante monitoraggio dei flussi di traffico e della migliore funzionalità del semaforo di via Roma, e il grande impegno dei due agenti di Polizia Locale in forza all’Amministrazione”.

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Dal municipio hanno poi specificato come al momento, il semaforo sia impossibile da sostituire con altre soluzioni viabilistiche, come asserito dai tecnici di ANAS, appositamente consultati.
Dal monitoraggio effettuato è emerso come dall’intersezione lungo via Roma transitino una media di 25.000 veicoli ogni giorno dei quali, circa il 20% sono messi pesanti. Dal varco in uscita da via San Mauro e dal Lungolago Aldo Moro si sono registrati invece picchi di 1600 veicoli concentrati perlopiù tra le 7.00 e le 9.00.

"Una sola strada non può gestire questo flusso"

Numeri alla mano, per l’Amministrazione comunale, questo dimostrerebbe “l’impossibilità della sola SS639 che attraversa il centro urbano di gestire tali flussi, specialmente nelle ore di punta”.

È stata inoltre eseguita da pochi giorni la verifica programmata della funzionalità del semaforo di via Roma con l’azienda installatrice: l’impianto semaforico è il più tecnologico (smart stoplight) presente sulla tratta Cisano-Lecco in quanto risulta essere l’unico dotato di ben 4 radar di rilevazione dei flussi di traffico e funzionamento “attuato dal traffico”, quindi con tempi semaforici di durata variabile e regolati in tempo reale dai veicoli transitanti e da programmi specifici.

Onda verde

“L’impianto - ha spiegato l’Amministrazione - prevede la costante precedenza al flusso della Lecco-Bergamo (‘onda verde’) in assenza di chiamate laterali di automezzi provenienti da Via IV Novembre e Piazza Marconi o di pedoni. Le chiamate laterali, possibili solo dopo almeno 35-50 secondi ‘insopprimibili’ di verde sul flusso principale, vengono attivate in base al numero di mezzi in attesa e comunque con dei tempi limite di massimo 22-30 secondi. La verifica ha dato esito positivo garantendo la massima gestione possibile dei flussi”.
Una programmazione giornaliera a mezzo timer elettronico favorisce poi il flusso verso Lecco al mattino e verso Bergamo nel tardo pomeriggio.

Luca de Cani

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