Salvarono un escursionista sul Monte Barro, il ministro Piantedosi ringrazia i due agenti-eroi
"Grazie alla loro prontezza ora l’uomo è fuori pericolo e potrà riabbracciare la sua famiglia"

Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ha ringraziato pubblicamente, in un post affidato alla sua pagina social, i due agenti che nella giornata di Ferragosto hanno salvato un escursionista di 69 anni, colto da un malore durante una passeggiata sul Monte Barro.
Salvarono un escursionista sul Monte Barro, il ministro Piantedosi ringrazia i due agenti-eroi
"Una flebile richiesta d’aiuto che proveniva da una zona impervia sul Monte Barro, vicino Lecco - si legge sul post pubblicato su Facebook - L’hanno sentita due poliziotti, liberi dal servizio, che senza esitare hanno raggiunto il luogo trovando un anziano riverso a terra, colto da malore, a ridosso di un dirupo. Lo hanno subito assistito, mettendolo al riparo e chiamando i soccorritori che lo hanno poi trasportato al più vicino ospedale. Grazie alla loro prontezza ora l’uomo è fuori pericolo e potrà riabbracciare la sua famiglia".
La vicenda era successa lo scorso 15 agosto 2025 quando il 69enne sarebbe rimasto vittima di una brutta caduta in una zona impervia, a ridosso di un sentiero del Monte Barro, nel territorio comunale di Galbiate, nei pressi della baita degli Alpini. Fortunatamente quel sentiero, in quei drammatici momenti, era percorso anche da due poliziotti fuori servizio del Commissariato Lorenteggio. Udite le urla dell'uomo, si sono messi subito sulle tue tracce e, poco più tardi, lo hanno trovato riverso a terra, a pochi metri da un dirupo, in evidente difficoltà. I due agenti non hanno perso tempo e, immediatamente, si sono attivati per prestare soccorso all'uomo, anziano, sprovvisto di cellulare e con già pregressi problemi di salute.
Immediata dunque la chiamata ai soccorsi con la centrale operativa di Areu che ha inviato sul posto, in codice giallo, mediamente critico, un'ambulanza da Lecco e una squadra del Soccorso Alpino della XIX Delegazione Lariana insieme ai Vigili del fuoco. In supporto, sul posto è stata inviata anche una pattuglia dei Carabinieri.
Dopo essersi qualificati, i due poliziotti si sono prodigati per mettere in sicurezza l'uomo in attesa dei soccorsi. Mentre uno rimaneva con l'anziano, rassicurandolo, l'altro ha poi ripercorso a ritroso il sentiero, andando incontro ai sanitari per guidarli sul posto nel minor tempo possibile accorciando i tempi di intervento.
I tecnici del Soccorso Alpino hanno poi fatto il resto, imbarellando l'uomo e trasportandolo fino all'ambulanza che lo ha poi trasportato in Ospedale a Lecco, in condizioni serie ma, fortunatamente, non in pericolo di vita.
Al termine dell’intervento, il presidente dell’Associazione Alpini della Baita di Galbiate ha poi voluto esprimere i più sentiti ringraziamenti verso i due agenti per la loro prontezza, coraggio e senso del dovere dimostrati. A questi ora si aggiungono anche i ringraziamenti pubblici del ministro Piantedosi.
