Querelle Calcio Lecco-Bione, le società sportive lecchesi: "Non esistono solo loro, ci siamo anche noi... e paghiamo puntualmente"
"Mai come quest’anno abbiamo accettato spostamenti di orari sia per quanto riguarda allenamenti che partite per lasciare spazio alle giovanili della Calcio Lecco, sobbarcandoci costi maggiori per l’utilizzo dei campi con le luci anziché ora solare"
"Non esistono solo loro, ci siamo anche noi... e paghiamo puntualmente". Quel "loro" è riferito ai blucelesti e quel "noi" invece alla tante altre società sportive di Lecco che usufruiscono dei campi del centro sportivo cittadino. Questo, in estrema sintesi, il messaggio contenito nella lettera aperta che i membrei di Asd LeccoAlta, Asd Zanetti, Asd Pol. Rovinata, Asd Pol. 2001, Asd Aurora San Francesco hanno scritto "a corollario della querelle Calcio Lecco - Bione
Querelle Calcio Lecco-Bione
Sì perchè non smette di suscitare polemiche la discussione che nelle scorse settimane ha tenuto banco a suon di accuse, botta e risposta, e pure l'intervento del sindaco di Lecco. Una "diatriba", lo ricordiamo sorta dopo che, a metà agosto, i ragazzi delle giovanili della Calcio Lecco 1912 erano stati respinti al Bione ed erano stati invitati dal gestore a lasciare l’impianto.
Un "provvedimento" frutto della querelle tra la società bluceleste e la società InSport, che gestisce in proroga degli impianti comunali di via Buozzi, sui pagamenti dei campi.
I genitori dei ragazzi delle squadre Under 17, U16, U15 e U14 avevano quindi scritto al primo cittadino Mauro Gattonini chiedendo un sui intervento e il sindaco, per tutta risposta aveva replicato che "non è intenzione di Palazzo Bovara interferire con le scelte strategiche (sportive, organizzative e finanziarie) della società Calcio Lecco, con la quale il Comune mantiene un rapporto di leale collaborazione e di supporto diretto e indiretto, a partire dai giovani".
Ora la vicenda si arricchisce di un nuovo capitolo grazie alla lettera aperta che pubblichiamo integralmente.
Le società sportive lecchesi: "Non esistono solo loro, ci siamo anche noi... e paghiamo puntualmente"
In questi giorni abbiamo seguito sui quotidiani locali e attraverso i giornali online i vari interventi da parte della Calcio Lecco, In Sport e per ultimo il Sindaco di Lecco per la questione allenamenti presso il Centro Sportivo Bione di Lecco.
Volevamo ricordare che altre Associazioni della città, come ha detto il Sindaco in una sua intervista, usufruiscono dei campi sportivi del Bione non solo negli ultimi anni ma a nostra memoria almeno da 30, puntuali a sottoscrivere Convenzioni e rispettare gli impegni economici presi.
Le nostre Associazioni, come tante nel mondo delle Sport dilettantistico, hanno l’obiettivo di utilizzare lo Sport come strumento educativo e di crescita senza tralasciare un sano agonismo, affidando sempre di più i ragazzi ad istruttori formati e competenti.
Presso il Bione in settimana e nei week-end portiamo circa 300 ragazzi dai 14 anni in su insieme ai loro allenatori e famiglie della città di Lecco a confrontarsi con altri ragazzi della provincia e non solo, mentre almeno altri 700 corrono e si confrontano sui vari campetti oratoriani e comunali della città.
In questi ultimi anni, pur in un periodo difficile per tutti, dobbiamo constatare che con il gestore del Centro ci sono stati diversi momenti di confronto, per cercare di accontentare le varie richieste delle Associazioni per l’assegnazione dei campi in settimana e nei week-end.
Mai come quest’anno abbiamo accettato spostamenti di orari sia per quanto riguarda allenamenti che partite per lasciare spazio alle giovanili della Calcio Lecco, sobbarcandoci costi maggiori per l’utilizzo dei campi con le luci anziché ora solare. Alcune squadre non hanno fatto richiesta al gestore sapendo che avrebbero creato ulteriori problemi per gli spazi non sufficienti per tutti, andando in altre strutture della provincia.
Ci aspetta un anno ancora non facile e pieno di norme per far ripartire la stagione sportiva in sicurezza, ma grazie alla passione e competenza di tutti i nostri allenatori e dirigenti, alla voglia dei nostri atleti di ritrovarsi dopo diverso tempo che sono fermi e alle famiglie che ci sostengono faremo del nostro meglio.
Grazie per l’attenzione.