Lecco

Quarto Ponte, De Capitani: "Gattinoni riapra a doppio senso il Ponte Vecchio". Fratelli d'Italia chiede due corsie

"Basta perdere tempo! L’ennesimo collasso del sistema stradale di venerdì, dopo il classico incidente su uno dei ponti, ha dimostrato quanto sia fragile la viabilità di Lecco, vittima tanto di discutibili scelte locali quanto e soprattutto di un territorio orografico complesso".

Quarto Ponte, De Capitani:  "Gattinoni riapra a doppio senso il Ponte Vecchio". Fratelli d'Italia chiede due corsie
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Dopo l'incidente sul Manzoni avvenuto venerdì che ha bloccato per ore tutta la città di Lecco  il  sindaco del capoluogo Mauro Gattinoni è tornato a "urlare" la necessità di un Quarto Ponte con  corsia in uscita da Lecco. Il caos viabilistico ha acceso nuovamente i riflettori sull'infrastruttura e scatenando nuove prese di posizione. Ma se da una parte il sindaco di Pescate Dante De Capitani ribadisce la sua storica pozione (il progetto, detta in parole povere va bene così come è  e non serve modificarlo", sull'affair interviene ora anche Fratelli d'Italia che, attraverso una nota congiunta firmata da Giacomo Zamperini, Consigliere Regione Lombardia,  Fabio Mastroberardino, Consigliere Provincia di Lecco Filippo Boscagli,  Consigliere Comune di Lecco ed Enzo Tagliaferri,  Consigliere Comune di Pescate lancia una sponda la Pd chiedendo la doppia corsia.

De Capitani: "Altro che quarto Ponte, riapra a doppio senso il Ponte Vecchio"

"Gattinoni si ostina a chiedere la doppia corsia sul Quarto ponte ogni volta che avviene un incidente sul ponte Manzoni. Doppia corsia che è eventualità attualmente del tutto remota perché non c'è ancora uno straccio di progetto in tal senso.
Potrebbe invece attuare un intervento poco costoso, in tempi rapidi e di elevato impatto sulla viabilità di Lecco e del circondario e cioè riaprire il ponte Vecchio nei due sensi di marcia come era dieci anni fa.
L'apertura del ponte Vecchio come è ora non serve a nulla, in pochi si ricordano quali sono le fasce orarie di apertura e chiusura e quindi in pochi lo usano, tanto è vero che al mattino le code da Pescate verso Lecco sono analoghe a prima, quando era chiuso in entrata.
Lecco quindi la smetta di lamentarsi del traffico e di voler chiudere lo svincolo al ponte Manzoni di Pescate e sfrutti invece pienamente e al cento per cento i ponti che ha, ripristinando le due corsie di entrata ed uscita dalla città.
Riporti Ponte Vecchio alla viabilità originaria visto che anche il Politecnico ha certificato la buona tenuta strutturale dello stesso, chiudendolo per precauzione ai soli mezzi pesanti.
Lasci fluidificare il traffico restituendo ai lecchesi un ponte che ora è come una bella statuina senza funzionalità, anzi una brutta statuina con quelle protezioni che sembrano una gabbia per conigli arrugginita".

Dante De Capitani - Sindaco di Pescate

Fratelli d'Italia chiede due corsie: "Basta perdere tempo"

"Basta perdere tempo! L’ennesimo collasso del sistema stradale di venerdì, dopo il classico incidente su uno dei ponti, ha dimostrato quanto sia fragile la viabilità di Lecco, vittima tanto di discutibili scelte locali quanto e soprattutto di un territorio orografico complesso.

È sempre più evidente la necessità di nuove opere che diano una svolta definitiva al sistema viario del territorio. Bisognerebbe immaginare, progettare e trovare fondi per costruire i prossimi decenni di territorio. Invece oggi l’occasione per una piccola rivoluzione esiste ed è il progetto del quarto ponte, ad un passo dall’essere cantierizzato.

Un’occasione enorme che non può essere persa o sfruttata al di sotto delle potenzialità che potrebbe avere.

30 milioni di euro pronti ad essere investiti per un’opera fondamentale ma limitata a una corsia in ingresso a Lecco e relativa ciclabile.

Associazioni di Categoria e imprenditori hanno già chiesto a gran voce di modificare il progetto e rendere a doppio senso il nuovo ponte, investendo maggiormente sulla scelta di più fluidità del traffico lecchese sia in entrata che in uscita, tanto più in situazioni emergenziali.

Noi ci uniamo all’appello della città di una viabilità sostenibile, alla richiesta del territorio di avere infrastrutture che servano alla mobilità, all’economia, al turismo, al lavoro. Noi sosteniamo convintamente la necessità di un doppio senso di marcia.

Tempi certi per progetti utili, realizzabili e finanziabili questo deve rappresentare il Quarto Ponte a doppio senso e questo deve essere l’obiettivo di ogni livello istituzionale, occasione incredibile per dimostrare che il Sistema Lecco può ancora esistere e dare risposte. La programmazione ed i fondi del terzo lotto garantiranno l’ingresso a Pescate.

ANAS, coprotagonista della vicenda, con una condivisione degli attori in gioco, è disponibile a integrare l’attuale progetto, cosa che porterebbe benefici a tutti. Non possiamo perdere tempo in eterne disfide elettorali o contrapponendo un livello amministrativo a un altro. L’unica parte della ragione è quella di trovare soluzioni a lungo termine in un dialogo tra tutte le parti in causa ed è di assoluta evidenza che il progetto del Quarto Ponte può dare molto di più di quanto immaginato ad oggi ma solo con un gioco di squadra il cui ideale si chiama Lecco ".

Giacomo Zamperini – Consigliere Regione Lombardia

Fabio Mastroberardino – Consigliere Provincia di Lecco

Filippo Boscagli – Consigliere Comune di Lecco

Enzo Tagliaferri – Consigliere Comune di Pescate

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