Presentato a Lecco il nuovo portale dei Lavori pubblici

Un portale per vedere lo stato dell’arte dei lavori pubblici. E’ quanto è stato presentato questa mattina, giovedì 11 gennaio, nella sala Consigliare di Palazzo Bovara.

Il nuovo portale delle opere pubbliche

A curare l’introduzione il sindaco Mauro Gattinoni, attorniato da membri della sua Giunta, che non ha perso l’occasione di togliersi qualche sassolino dalle scarpe. "Noi stessi siamo rimasti impressionati dalla quantità di opere che sono partite delle quali i lecchesi hanno contezza - l’esordio del primo cittadino - sono più di 70 per un valore di 80 milioni e 400mila euro. Di questi il 37% è stato finanziato con fondi del Comune di Lecco e 63% con altre risorse (Principalmente da Stato e Regione) che il Comune ha il merito di essere riuscito ad ottenere grazie all’impegno dei nostri uffici. Di tutte le opere solo 5 (tra cui ostello e tribunale) sono state avviate alla precedente amministrazione guidata da Virginio Brivio per un totale di 13 milioni di euro. Questi sono i fatti, poi ciascuno può raccontare il romanzo che vuole". E ancora. "Con questo portale forniamo anche alla voce critica della città, cioè la stampa, un modo per avere un rendiconto significativo e sempre aggiornato. Ma c’è anche un altro aspetto che è importante sottolineare. A fronte delle opere pubbliche che sono state avviate e in alcuni casi ultimate, ci sono diversi investitori privati che stimolati da questo fermento stanno presentando nuovi progetti per riqualificazioni e nuovi edifici". Un altro aspetto rilevate - ha precisato ancora Gattinoni - è che l’Amministrazione non ha acceso mutui: "Non abbiamo ipotecato il futuro della città e soprattutto delle giovani generazioni. Malgrado la Legge consenta di portare il livello dell’indebitamento fino al 10% noi andremo a chiudere il 2024 sotto l’1%".

Gli aspetti operativi

Gli aspetti operativi della piattaforma sono stati sciorinati dall’assessore alla Comunicazione oltre che ai Giovani e alla Famiglia, Alessandra Durante. "L’idea di effettuare questa piattaforma è nata all’inizio della nostra Amministrazione - ha spiegato - ma ci siamo informati con una decina di aziende che ci hanno proposto costi insostenibili fra i 60mila e i 120mila euro. Se ora il blog è stato aperto è grazie al personale di Palazzo Bovara che lo ha realizzato senza spese per il Comune". Per visitare il portale basta entrare nel sito del Comune di Lecco (che a breve sarà completamente rifatto). Sotto Amministrazione trasparente si trova il blog diviso in categorie di intervento, per rione (quando opere riguardano più rioni sono nella categoria Lecco Centro), per ambito e c’è la possibilità di navigare le opere anche per tipologia di fruitore. Il portale  è visitabile direttamente su https://www.comune.lecco.it/index.php/una-citta-che-cresce/.

L'assessore Sacchi

L’assessore ai Lavori pubblici Maria Sacchi ha sottolineato che i fondi "ci vengono assegnati perché i nostri uffici sono bravi e noi presentiamo progetti credibili". E poi  ancora citando come esempio gli interventi di efficientamento energetico con le risorse ottenute dal  GSE (Gestione Servizi Energetici, società  controllata dal Ministero dello Sviluppo Economico) : "Il Gse esiste dal 1999 ma noi siamo stati i primi ad utilizzarlo avviando il discorso l'efficientamento energetico delle scuole come quella dell’infanzia nel rione  di Santo Stefano. Qui il cappotto e la copertura ha avuto un costo complessivo  di  514.000 euro di cui 374.000 stanziati dal GSE”.