Musik-ieri: presentato il progetto di Auser Leucum

E’ stato presentato nel pomeriggio di ieri,martedì 20 giugno 2023,  nella sede della RSA Borsieri - Sacra Famiglia, il progetto “Il Misuk-Ieri”, a cura di Auser Leucum ODV , realizzato con il contributo del fondo “Arti dal Vivo”, emesso dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese Onlus insieme a Acinque e Lario Reti Holding. Sono intervenuti Claudio Dossi, presidente Auser Leucum, Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione comunitaria, e Alessandra Carsana Colombo, presidente di Fondazione Borsieri.

Musik-ieri: presentato il progetto di Auser Leucum

Il nome “Musik-Ieri” è indubbiamente un richiama ad uno dei più storici programmi televisivi, condotto da Mario Riva alla fine degli Anni Cinquanta; nello stesso tempo rivela la finalità progettuale, ossia quella di un vero e proprio musichiere della storia della canzone italiana: riproporre il repertorio della musica popolare in un calendario di otto concerti tenuti dall’Auser Leucum Coro da giugno a dicembre nelle case residenziali, nei centri aggregativi e nelle piazze, in modo da coinvolgere le persone anziane riannodando i fili dei loro ricordi e di fatto di una memoria collettiva.

“Grazie per l’attenzione avuta per la Fondazione Borsieri e per la Residenza sanitaria e quindi per le persone che non sono più giovani e non sono più nelle loro abitazioni – è stato il saluto di Alessandra Carsana - Questo è fondamentale per le persone che hanno bisogno ancora di un contatto umano con la realtà da cui provengono. Mio marito, il cardiologo Domenico Colombo, ha voluto questa casa di riposo e l’ha voluta proprio in questo posto affinché le persone non si sentissero sradicate dal loro vissuto, dalla loro città e dalla loro vita”.

“Siamo una popolazione che sta vivendo l’inverno della natalità - le ha fatto eco Claudio Dossi, nel motivare cosa ha spinto Auser Leucum a promuovere il progetto Musik-Ieri –per cui il problema della continua salita del mondo degli anziani sottrae molte risorse, ma questo non deve diventare motivo di divisione con le nuove generazioni. Occorre coltivare l’intergenerazionalità, il rapporto giovani-anziani è una delle cose più importanti che il mondo associativo e tutto il territorio devono portare avanti”.

Musik-ieri  e il tema della memoria

Entrando nello specifico del progetto, Claudio Dossi ne ha illustrate le caratteristiche principale: “Auser ha cercato di recuperare il tema della memoria della canzone italiana facendo rivivere agli anziani quei periodi che per loro sono stati felici. La felicità di chi rappresenta la memoria del tempo è un bene a cui Auser non intende rinunciare. È un progetto che punta a essere vicini nella vita quotidiana degli anziani: vuole essere un segno di attenzione al mondo degli anziani e un segno di vitalità e inclusione del mondo associativo e del volontariato di cui Auser fa parte”.

“Arti dal vivo”

Maria Grazia Nasazzi ha quindi inquadrato la finalità del progetto Musik-Ieri in quella che è di fondo una mission della Fondazione comunitaria del Lecchese: “Il progetto Musik-Ieri rientra in quello delle “Arti dal vivo”, con cui la Fondazione, in condivisione con Acinque e Lario Reti Holding, ha deciso – dopo la fase pandemica - di investire riaprendo le arti dal vivo, penalizzate tantissimo durante la pandemia, proprio perché il bisogno delle arti è un bisogno fondamentale dell’uomo. L’attenzione agli anziani è nella storia della Fondazione: è una questione importante da affrontare, la vecchiaia è un’unità delle età della vita che continua, non è un categoria di persone. E’ interessantissima l’alleanza tra diverse età, di cui la sede della Rsa ne è esempio: qua c’è la residenza, vicino c’è la casa della carità, c’è l’oratorio, la scuola materna. Alleanza non è esaltazioni di una generazione a scapito dell’altra: è guardare ai giovani come presente e futuro, ma considerando gli anziani come loro alleati. Certo bisogna fare un lavoro di squadra, nel senso che bisogna aiutare gli anziani a guardare ai giovani con stima vera non come proiezioni di se stessi. E’ una sfida di civiltà, di umanità, di saggezza e di maturità in una cultura che privilegia invece a volte la produttività”.

Dopo la presentazione, nel salone della Rsa Borsieri, il Coro Auser Leucum si è esibito nel primo dei concerti in programma. In alcuni canti alle voci dei coristi si sono aggiunte quelle degli anziani ospiti, altre volte le canzoni sono state intervallate dai commenti intrecciati ai ricordi di vita dei presenti, ricordi ancora vivi che trovano il respiro per intonare anche una sola nota pur di dare voce ai loro pensieri e alle loro memorie più care.

Foto 1 di 3

Foto 2 di 3

Foto 3 di 3

Elena Ornaghi