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Storie belle da raccontare
Le caprette che invasero il cimitero diventano il simbolo del Natale!
Davvero un grande esempio di collaborazione e unità
E' una di quelle storie che solo il Natale può regalare. Perchè in un giorno santo come questo tutto diventa bello e profondo. Capita così che un piccolo disagio in questi giorni si possa trasformare in una occasione di gioia per i grandi ma soprattutto per i piccini. Succede a Ballabio dove le caprette che invasero il cimitero sono diventate il simbolo del Natale.
Le caprette che invasero il cimitero diventano il simbolo del Natale!
Ma andiamo con ordine. Praticamente un anno fa in paese era scoppiata la polemica perchè alcune caprette erano entrate nel cimitero di via Fiume e avevano "brucato" qua e là, cibandosi anche dei fiori posizionati sulle tombe per rendere omaggio ai defunti. Dopo l'incursione il Comune si era messo in moto per risalire al proprietario degli animali e si era scoperto che gli ovini che avevano creato qualche problemino al cimitero erano fuggiti dal loro recinto perchè spaventati da un animale selvatico.
L'Amministrazione diretta dal sindaco Giovanni Bruno Bussola aveva quindi contattato l'allevatore e aveva preso accordi con lui per trasformare l'episodio spiacevole in una occasione per regalare un momento di spensieratezza la comunità. Si era pensato quindi ad una fattoria didattica che proprio in queste ore è diventata realtà.
Sì perchè, come racconta lo stesso primo cittadino la promessa è stata mantenuta! "Dopo l’episodio delle caprette in fuga al cimitero, l’agricoltore Gian Mario ha costruito una capannina di Natale con diversi animali - spiega Bussola - Una mucca, un vitello, un pony e delle caprette saranno presenti al parco Grignetta per i prossimi giorni, per tutti i bambini che volessero andare a curiosare". Davvero un grande esempio di collaborazione e unità: non resta quindi che andare a visitare la bellissima capannina natalizia!
