Frana di Fiumelatte: priorità alla ferroviaria, messa in sicurezza in 10 giorni per il passaggio dei treni (senza passeggeri)

Priorità alla ferrovia (rispetto alla Strada provinciale 72), con la messa in sicurezza del tunnel in 10 giorni(meteo permettendo) in modo tale da consentire il passaggio dei treni senza passeggeri che necessitano di fare manutenzione. Attività, quest'ultima, che è possibile solo a Lecco. E ancora, niente bus aggiuntivi, ma rimodulazione degli orari dei treni per ridurre i tempi di attesa e anche di viaggio per i pendolari. Queste, in estrema sintesi le decisioni assunte dopo l'ennesimo incontro in Prefettura a Lecco, convocato dal Prefetto Sergio Pomponio, per coordinare le iniziative dei vari Enti competenti per ridurre al minimo i disagi provocati dall’imponente frana di Fiumelatte  dello scorso 19 maggio .

Frana di Fiumelatte: priorità alla ferroviaria

Nel pomeriggio di ieri mercoledì24 maggio 2023,  il Prefetto ha presieduto un vertice  con le componenti del sistema multilivello di Protezione Civile ( Regione, Provincia, Sindaci, Forze di Polizia Vigili del Fuoco, 118), esteso agli assessorati regionali competenti per materia, RFI, Trenord e TPL Lecco.

Sono stati esaminati gli esiti dei sopralluoghi effettuati dai  rappresentanti della Regione, della Provincia e di RFI che hanno perlustrato il pendio dalla sommità accedendo ai luoghi con l’elicottero dei Vigili del Fuoco. 

La priorità del piano disposto dai tecnici è quella di ridurre i tempi dell’interruzione della tratta ferroviaria pur senza pregiudicare le ineludibili condizioni di sicurezza.

Dopo la frana Messa in sicurezza in 10 giorni per il passaggio dei treni (senza passeggeri)

"Da una prima analisi finalizzata alla caratterizzazione del corpo franoso, è emerso che, nell’arco di una decina di giorni lavorativi effettivi, potenzialmente dilazionabili per eventi meteo avversi, si potrebbe effettuare la messa in sicurezza della galleria ferroviaria,  oggetto di puntellature e centinature, nonché al disgaggio di massi pericolanti e all’apposizione di una rete contenitiva".

Questa prima importante serie di interventi  preliminari dovrebbe consentire il transito dei treni senza passeggeri "verso i punti di manutenzione periodica e, la loro sostituzione con altri analoghi, a conferma dell’attuale schema di interventi sostitutivi" aggiungono dall'ufficio territoriale 

Niente bus aggiuntivi e appello ai turisti per usare il battello

"Allo stato, non essendo ulteriormente implementabile il numero degli autobus sostitutivi, che garantiscono gli spostamenti soprattutto dei lavoratori pendolari e degli studenti (come ad esempio era stato richiesto dal consigliere regionale dem Gian Mario Fragomeli), Trenord  raccomanda il maggior utilizzo possibile, da parte dei turisti, che si recano a Varenna, del battello delle 18 e 30, che ha un’ampia capienza, evitando di trattenersi oltre nella cittadina, non essendo garantite ulteriori corse di mezzi su gomma".

Da lunedì rimodulazione degli orari treni

Trenord e RFI hanno inoltre comunicato che, da lunedì,  provvederanno a una  rimodulazione degli orari dei treni. L'obiettivo  come detto è quello di  ridurre, nei punti di interscambio con gli autobus a Lecco e Bellano, i tempi di attesa che dovrebbero attestarsi sui 20 minuti, con una complessiva riduzione di 30 minuti circa del percorso tra Milano e Colico / Sondrio /Tirano.

Per le informazioni di dettaglio, anche in merito ai nuovi orari, l’utenza si potrà rivolgere, oltre che al sito Trenord (in continuo aggiornamento), alle biglietterie ferroviarie e alle stazioni.

La Sp 72

Quanto alla viabilità sulla SP 72, i lavori sulla galleria dovranno necessariamente seguire gli interventi di messa in sicurezza del versante.

Una nuova riunione di coordinamento sarà convocata dal Prefetto ad inizio settimana prossima, appena saranno affidati i lavori.