Trasporti

Frana di Fiumelatte, Fragomeli: "Servono più navette e bus sostitutivi"

Fragomeli, inoltre, chiede anche di porre l’attenzione sulla linea a nord di Bellano

Frana di Fiumelatte, Fragomeli: "Servono più navette e bus sostitutivi"
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Più navette la mattina e bus sostitutivi la sera per ridurre i disagi dei pendolari della linea Milano -Lecco – Tirano interrotta a Varenna da una frana avvenuta venerdì scorso: lo chiede il consigliere regionale del PD Gian Mario Fragomeli che a tal proposito ha presentato una interrogazione all’assessore regionale ai trasporti Franco Lucente.

Frana di Fiumelatte, Fragomeli: "Servono più navette e bus sostitutivi"

“La frana è recente e si stanno ancora prendendo le misure – dichiara l’esponente del Pd - ma già è chiaro che occorre apportare correttivi alla mobilità sostitutiva introdotta da Trenord. In particolare, è chiaro che la mattina le navette da Varenna verso Lierna non sono sufficienti per l’utenza e che andrebbero potenziate nella fascia mattutina a partire dalle 7, quando c’è il maggior afflusso di persone. La sera, invece, tra le 20 e le 22, sarebbe opportuno istituire al posto delle navette dei bus sostitutivi, che coprano il percorso da Varenna a Lecco, perché la coincidenza alla stazione di Lierna non è garantita e le tempistiche rischiano di diventare troppo disagevoli per i passeggeri.”

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Fragomeli, inoltre, chiede anche di porre l’attenzione sulla linea a nord di Bellano

“I treni che continuano a mantenere il collegamento tra Bellano e Tirano sono isolati dagli impianti manutentivi che sono tutti più a valle, il più vicino a Lecco - spiega il consigliere regionale -. Sono certo che questo sia un problema tenuto in conto da chi sta facendo i lavori, ma chiedo all’assessore di chiarire come si pensa di ovviare a possibili problemi di guasti ai treni o di raggiungimento della soglia di percorrenza oltre la quale è necessario effettuare la manutenzione ordinaria, se si sia pensato a ristabilire in via transitoria un’apertura parziale della linea che, in sicurezza, permetta ai convogli di raggiungere gli impianti di manutenzione.”

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