Intervento storico

Addio all'edificio Fenaroli: riapre la strada

Opere concluse con un giorno di anticipo sulla tabella di marcia

Addio all'edificio Fenaroli: riapre la strada
Pubblicato:
Aggiornato:

Il Sindaco di Olginate lo aveva annunciato già a metà settimana: “I lavori termineranno in anticipo”. E cosi sarà. È infatti prevista per la serata di oggi, venerdì 2 settembre 2022, con un giorno di anticipo sulla tabella di marcia la riapertura al traffico del centro paese, fino ad ora interdetto alle automobili per permettere le operazioni di abbattimento dello storico edificio Fenaroli.

LEGGI ANCHE Si abbatte lo storico edificio Fenaroli... "umarell" a raduno

Addio all'edificio Fenaroli: stasera riapre la strada

Per garantire la sicurezza di automobilisti e pedoni, l’Amministrazione comunale ha infatti ordinato la chiusura temporanea del tratto di via Santa Agnese antistante l’edificio, fino all’incrocio con Via Don Gnocchi e via Manzoni, dirottando il traffico lungo percorsi alternativi.

WhatsApp Image 2022-09-02 at 11.53.34
Foto 1 di 9
WhatsApp Image 2022-09-02 at 11.43.47
Foto 2 di 9
WhatsApp Image 2022-09-02 at 11.38.55
Foto 3 di 9
WhatsApp Image 2022-09-02 at 11.28.46
Foto 4 di 9
WhatsApp Image 2022-09-02 at 11.27.44
Foto 5 di 9
WhatsApp Image 2022-09-02 at 11.27.32
Foto 6 di 9
WhatsApp Image 2022-09-02 at 11.27.18
Foto 7 di 9
WhatsApp Image 2022-09-02 at 11.26.49
Foto 8 di 9
WhatsApp Image 2022-09-02 at 11.23.40
Foto 9 di 9

“I lavori - ha commentato il sindaco Marco Passoni  che oggi ha effettuato un sopralluogo per vedere lo stato dell'arte insieme al vicesindaco Antonio Gilardu- sono stati eseguiti senza intoppi e sono andati avanti spediti. Tanto spediti da permettere la riapertura della strada in anticipo”.

Il post demolizione

“In attesa di valutare il progetto di ricostruzione - continua il primo cittadino - abbiamo chiesto alla proprietà, data la delicatezza e l’importanza che l’area riveste a livello urbanistico, delle importanti garanzie anche per il post demolizione, a partire dal drenaggio del terreno (non vogliamo piscine all’aperto) e da un programma di taglio costante dell’erba”.

Luca de Cani- Foto Mario Stojanovic

Seguici sui nostri canali