Condanna di Formigoni, don Giorgio: "Non esulto"

L'ex parroco di Monte di Rovagnate "grazia" l'ex governatore finito in carcere: "I politici vanno contestati quando sono pericolosi, non quando sono finiti".

Condanna di Formigoni, don Giorgio: "Non esulto"
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La sentenza di condanna in Cassazione nei confronti di Roberto Formigoni ha scatenato una serie di commenti e dichiarazioni a caldo. Tra chi, come la CdO ha parlato di "ingiustizia" e chi invece, come molti avversari politici, esultano per la sentenza, spunta anche un commento di uno dei più strenui contestatori del Celeste: don Giorgio De Capitani. L'ex parroco di Monte di Rovagnate, noto per le sue durissime battaglie politiche attraverso le pagine e i video del suo blog, non ha tuttavia voluto infierire sull'ex presidente della Regione, da ieri mattina in carcere a Bollate.

Don Giorgio "grazia" Formigoni

Come noto, la sentenza pronunciata dalla Cassazione giovedì sera ha condannato in via definitiva l'ex governatore della Regione. Tra i suoi "storici" contestatori c'è sempre stato don Giorgio De Capitani, ex parroco di Monte di Rovagnate, noto per le sue numerose battaglie politiche principalmente contro politici di centro-destra, da Formigoni appunto a Berlusconi, passando per l'attuale ministro dell'Interno Matteo Salvini con il quale è pure finito in tribunale. Don Giorgio, che da qualche tempo ha aperto un gruppo Facebook dal nome "Voci critiche da La Valletta Brianza", sul quale quotidianamente commenta la vita amministrativa del territorio meratese ma anche i fatti di cronaca nazionale, non ha voluto infierire sul Celeste. "Non esulto perché Roberto Formigoni, condannato definitivamente, andrà in carcere. L'ho contestato duramente ai tempi del suo splendore, come ho contestato, e tuttora contesto Comunione e liberazione. I politici corrotti o degni di riprovazione vanno contestasti spietatamente quando sono pericolosi, e non quando sono oramai finiti".

 

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