Aido Olginate: concluso il ciclo di incontri "La vita è un dono!"

Si è concluso nella serata di martedì, 30 aprile 2024, il ciclo di incontri "La vita è un dono!" organizzato dal Gruppo Aido di Olginate nell'ambito dei festeggiamenti per il suo 50° anniversario di fondazione.

Aido Olginate: concluso il ciclo "La vita è un dono!"

Con l'incontro "Dura Lex Sed Lex" di Armando Sciotto, in arte "Chicoria", attraverso degli esempi di vita quotidiana il protagonista ha enunciato una grande verità che ha appreso e cioè che più cose riesci ad apprendere, più cose saprai fare nella vita e più risorse sarai in grado di mettere in campo di fronte alle difficoltà che la vita propone.

Gli altri incontri

Con Giorgia Benusiglio, si è poi parlato ai ragazzi della scuola secondaria sul tema del "Vuoi trasgredire? Non farti!” raccontando il calvario che ha vissuto la protagonista a causa dell’assunzione di mezza pasticca di ecstasy che l’ha portata a subire un trapianto di fegato per salvarle la vita.

Con il filosofo Umberto Galimberti, invece una lezione magistrale: "La tecnica non è neutra perché crea un mondo con determinate caratteristiche che non possiamo evitare di abitare e, abitando, contrarre abitudini che si trasformano ineluttabilmente".

Con il colonnello Carlo Calcagni si è portato un grande esempio di forza, determinazione e resilienza, di amore per la vita oltre ogni difficoltà, di forza di volontà e coraggio.

Il successo delle serate

"Tutte le serate si sono svolte presso il Teatro Jolly di Olginate di cui ringraziamo tutti i volontari che lo gestiscono e che ci hanno aiutato. Senza di loro ci saremmo persi - commenta Antonio Sartor per il Gruppo Aido - Fondamentale il supporto del Fondo di Comunità di Olginate, e del suo Presidente Italo Bruseghini, senza il loro appoggio economico e morale non avremmo potuto neppure pensare a questo importante ciclo di incontri".

Da cinquant’anni A.I.D.O., Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule, a Olginate/Valgreghentino, ma anche in tanti altri territori del nostro bel Paese, invita i cittadini a riflettere sul Dono della Vita e sull’importanza di scegliere in vita di donare gli organi in favore di chi non sappiamo, ma sappiamo di fare una cosa utile per un nostro simile.
Nonostante il lavoro di questi 50 anni, i grandi passi avanti in campo scientifico, l’introduzione della Scelta in Comune, che permette di dire Si al momento del rinnovo della Carta di Identità, ci sono ancora più di 8.000 persone in attesa di un nuovo organo per godere appieno della vita. Chiunque voglia fare qualcosa, scegliendo ora di donare dopo la morte, lo può fare comodamente da casa, andando su www.aido.it.