Torneria Colombo: "Nuovi business e distribuire valore al nostro territorio"
L'azienda è specializzata nella produzione di minuteria tornita di precisione: perfetta sintesi di dialogo tra tradizione e modernità
L’imperativo è crescere, aprendo sempre più all’internazionalizzazione e ampliandosi in settori differenti dall’automotive. Torneria Automatica Alfredo Colombo non ha ricette preconfezionate ma strade precise da percorrere per guidare la propria evoluzione, come spiegato dall’Amministratore Delegato, Vincenzo Colombo, e da Alessandro Magni, HR e CSR Manager dell’azienda con sede a Verderio, visitata dall’assessore regionale Alessandro Fermi e dal sottosegretario Mauro Piazza: «Il 55% della nostra produzione è orientato al settore automotive ma siamo consapevoli che tale quota potrebbe assottigliarsi. A noi rivolgerci ad altri settori nei quali oggi impieghiamo meno energie: non vogliamo approcciare mercati eticamente incompatibili con i nostri valori ma aprire nuovi business con l’intento di ridistribuire valore al nostro territorio, per sostenere la comunità nella quale viviamo».
Torneria Colombo: "Nuovi business e distribuire valore al nostro territorio"
Nel perseguire questi obiettivi potrebbe esserci un aiuto da parte di Regione Lombardia: «A settembre, sul tema ricerca e innovazione, usciremo con un bando dedicato alle medie imprese - ha spiegato Fermi - per le quali abbiamo a disposizione importanti risorse: dovremo quindi valutare i progetti che riceveremo». Negli ultimi mesi Torneria Colombo ha già sfruttato un incentivo regionale realizzando un impianto fotovoltaico sulla copertura dei suoi plant: «L’energia autoprodotta copre circa il 15% del nostro fabbisogno energetico».
La storia di Torneria Colombo
Torneria Colombo è stata fondata nel 1962 da Alfredo Colombo (il padre di Vincenzo e Cristina Colombo), partendo da un garage; è specializzata nella produzione di minuteria tornita di precisione: perfetta sintesi di dialogo tra tradizione e modernità, è radicata nei settori automotive, controllo fluidi, oleodinamica ad alta pressione, condizionamento, elettrodomestico e medicale. 200 milioni di pezzi prodotti ogni anno con dimensioni dai 3 ai 35 millimetri: il fatturato, fatta eccezione per il 2020, è in costante crescita e ha fatto registrare il record assoluto anche nei primi sei mesi del 2023. L’augurio è che tale tendenza continui nei prossimi anni, nonostante un previsto rallentamento nel secondo semestre di quello in corso. Accanto all’aumento del fatturato anche quello dei collaboratori, che oggi compongono una squadra di 155 colleghi.
Anche Colombo e Magni hanno esposto a Fermi il tema del fabbisogno di personale qualificato
«È difficile trovare persone interessate alle professioni meccaniche, prima di tutto per un preconcetto di natura culturale: serve cambiare il racconto, interagendo prima di tutto con le famiglie. Ci stiamo provando: i nostri open day si svolgono in azienda con insegnanti e genitori, oltre agli studenti. Alla Regione chiediamo di lavorare affinché mondo scolastico e dell’impresa si compenetrino sempre più, generando consapevolezza dei reciproci bisogni».
L’azienda di Verderio ha scelto di costruirsi una prima soluzione in casa, creando “Accademia Alfredo Colombo”
«Il progetto è partito con l’acquisizione, nel 2020, del terzo plant e la collaborazione con i Salesiani di Sesto San Giovanni. Lo spazio ristrutturato è un setting formativo che riproduce pedissequamente quello produttivo. I ragazzi, assunti dal primo giorno di formazione, entrano in azienda con un mix di formazione sui banchi e “in macchina” per migrare gradualmente all’interno del contesto produttivo. Percorso che, da ottobre 2023, aggiungerà alla tecnologia di tornitura anche quella di stampaggio, grazie alla collaborazione di una seconda azienda del territorio. I ragazzi assunti durante il primo anno lavorano in azienda, due di essi hanno deciso di proseguire gli studi: una scelta che ci rende comunque felici perché hanno riscoperto, attraverso di noi, il desiderio di investire su loro stessi».