Anche i bimbi lecchesi in campo per gli alluvionati dell'Emilia Romagna

Il gran cuore dei lecchesi batte forte per gli alluvionati dell'Emilia Romagna. Oltre alla mobilitazione di Vigili del fuoco, Alpini, Soccorso Alpino, volontari della Protezione civile, scesi in campo aiutare in loco  le popolazioni messe in ginocchio del mal tempo, in città e sul territorio  si moltiplicano le iniziative di solidarietà, le attività di fundraising e quelle di raccolta di beni primari destinate a chi ha perso praticamente tutto.

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Anche i bimbi lecchesi in campo per gli alluvionati dell'Emilia Romagna

Vittime, dispersi, inondazioni, frane. Di fronte a una regione alle prese con la devastazione dell’acqua, anche le scuole lecchesi, i bimbi e le loro famiglie hanno scelto di dare il proprio contributo nel tentativo di dare un po' di sollievo a chi continua, ormai da giorni, a guardare il cielo con terrore.

In particolare gli alunni delle scuole primarie  A. Diaz  - San Giovanni  e  G. Carducci - Castello , della Scuola dell’infanzia  “Gli Aquiloni” di Lecco, coordinati dall’associazione  City Angels sezione di Lecco 

si sono rimboccati le maniche. "In  questi giorni, i quattro plessi appartenenti all’Istituto Comprensivo Lecco2, si stanno impegnando nella raccolta di beni di prima necessità - racconta Davide Trestini, docente alla scuola primaria A. Diaz di Lecco -  Per tutti i docenti la solidarietà è un’ importante esperienza di apprendimento che favorisce la crescita personale, educativa e sociale.  Ringraziamo per questo tutte le famiglie per il sostegno dimostrato".

Raccolta beni anche a Ballabio

Analoga iniziativa promossa dal  dal Cai di Ballabio e dalla associazione Grigetta ASD ed in questo caso ad aderire  è stata scuola primaria Fantasia.