Calolziocorte Olginate

Libreria in dono al Centro Diurno Disabili

Progetto realizzato grazie a una "cordata benefica” che ha visto come capofila il barbiere di Olginate Remigio Morelli

Libreria in dono al Centro Diurno Disabili
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“Una società civile là si vede da come tratta i più deboli”. Ci sono voluti circa due anni ma alla fine, la nuova libreria per il centro diurno disabili, è finalmente arrivata a casa.

Si è svolta nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 30 gennaio 2023, al di fuori dell’orario di apertura la piccola cerimonia di ringraziamento per la donazione della nuovissima libreria da parte di una vera e propria “cordata benefica” che ha visto come capofila il barbiere di Olginate Remigio Morelli al Centro Diurno Disabili “Rugiada” di Calolziocorte.

Remigio Morelli
Remigio Morelli

Sua, infatti, l’idea di lanciare una raccolta fondi tra i suoi clienti che, attraverso un salvadanaio posto all’interno del suo salone “L’estro” di Olginate, hanno con il passare del tempo contribuito all’acquisto del nuovo arredo.

Libreria in dono al Centro Diurno Disabili

Parallelamente, sfruttando la rete delle sue conoscenze, lo stesso barbiere ha poi coinvolto nell’iniziativa anche l’amico e fotografo Stefano Pensotti che, con la collaborazione dell’azienda CB Cornici, ha donato alcune stampe incorniciate. Messe in mostra all’interno dei locali della Pro Loco e vendute ai migliori offerenti, le immagini riprese da Pensotti, hanno così fornito un importante contributo per finalizzare l’acquisto della libreria.

Stefano Pensotti
Stefano Pensotti

Ieri, l’inaugurazione ufficiale della libreria alla presenza dello stesso Remigio Morelli, del fotografo Pensotti, del sindaco Marco Ghezzi, dell’assessore ai Servizi Sociali Tina Balossi, del responsabile del settore Servizi alla Persona Edoardo Riva, del referente del CDD Massimo Dell’Oro nonché dei rappresentanti della Pro Loco e degli Alpini, anch’essi fondamentali per raggiungere l’obiettivo.

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Gli alpini calolziesi

Il vice presidente della Pro Loco Antonio Rocchi e la volontaria Loredana
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Il vice presidente della Pro Loco Antonio Rocchi e la volontaria Loredana

“L’unica cosa che mi sento di dire è grazie - commenta Morelli - Grazie a tutte le persone che hanno collaborato a questo progetto, partendo dai miei clienti fino a chi ha acquistato le stampe di Stefano, dimostrando attenzione a questa causa. Queste persone fragili, vanno aiutate e lo dobbiamo fare tutti insieme. Sono stato felice di collaborare a questa iniziativa e spero che, in futuro, ce ne possano essere tante altre”.

L'assessore Tina Balossi
L'assessore Tina Balossi

La parola è poi passata all’assessore Tina Balossi, tra i più fervidi sostenitori dell’iniziativa: “Ho coinvolto in questo progetto il signor Remigio su suggerimento di un ospite di questo centro e lui si è reso subito disponibile. Anche il mobiliere, il sig. Rondalli di Calolziocorte, ha fatto la sua parte, non solo fornendo l’arredamento ma anche mettendo la sua esperienza al servizio del Centro per adattare il mobile al locale”.

 

L'educatore Massimo Dell'Oro
L'educatore Massimo Dell'Oro

Soddisfatto e grato per la donazione il referente del CDD, Massimo dell’Oro che ha voluto ringraziare personalmente il “benefattore olginatese”: “Come educatore - afferma - vorrei dire che le occasioni come questa, oltre ad avere un ritorno pratico per i nostri ospiti, sono importanti perché ci offrono la possibilità ancora di più di entrare in rete per farci conoscere come centro e far conoscere le attività dei nostri ragazzi”.

Il sindaco Marco Ghezzi
Il sindaco Marco Ghezzi

Il Primo Cittadino ha poi ricordato come il Centro “Rugiada” sia stato nei mesi scorsi, e lo sarà ancora nell’immediato futuro, oggetto di importanti interventi di sistemazione che hanno visto completamente sostituito il tetto con la rimozione dell’eternit e l’installazione di un nuovo impianto di riscaldamento e condizionamento centralizzato.

“Nei prossimi mesi, con uno stanziamento di 17.000 euro, - racconta Ghezzi - procederemo a riqualificare completamente il giardino esterno, rendendolo accessibile e a portata di tutti. Coinvolgeremo anche una parte dello spazio della scuola per aprire ancora di più questo centro all’inclusione, relazionando gli ospiti con gli studenti. Il nuovo giardino servirà a svolgere nuove attività didattiche ed educative, e sarà solo il primo di una serie di interventi che è nostra intenzione portare a termine".

Prima di lasciare la struttura, ad ognuno dei presenti è stata donata una tovaglietta plastificata e un segnalibro realizzati dai giovani ospiti della struttura come ricordo e ringraziamento per il dono ricevuto.

Luca de Cani

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