Sub morto al Moregallo, gli amici: "Dopo Fabio ora piangiamo anche te"
Bordoni, scomparso nel giorno del suo compleanno, lascia la compagna e una figlia
E' straziante il dolore che ha colpito la "grande famiglia" degli appassionati di subacquea che da sempre frequentano il Moregallo dopo la morte di Marco Bordoni, il sub morto nella giornata di ieri, domenica 13 novembre 2022, dopo una delle tantissime immersioni fatte nel suo luogo del cuore. Una immersione fatta in un posto che conosceva come le sue tasche, ma allo stesso tempo una immersione speciale compiuta nel giorno del suo compleanno. Voleva festeggiare così i suoi 54 anni, sott'acqua, al Moregallo, lo sportivo di Cinisello Balsamo. Proprio il giorno prima della tragedia, sulla sua pagina Facebook, aveva postato la foto delle sue bombole dicendo che erano pronte per il Moregallo.
Sub morto al Moregallo, gli amici: "Dopo Fabio ora piangiamo anche te"
Un lutto che ha profondamente colpito la comunità di sportivi, divenuti nel corso degli anni compagni e amici. "Ciao Marco Bordoni non doveva andar cosi, dovevi festeggiare il tuo compleanno... invece sei uscito di scena così, nella maniera e nel posto che eri solito frequentare la domenica - si legge in uno dei tantissimi ricordi e omaggi apparsi in rete - Ti riprometto che non frequento i corsi che mi avevi consigliato e poi sconsigliato dopo la morte di Fabio per "non piangere ancora" ma oggi io piango te".
Il riferimento è alla tragica scomparsa di Fabio Livio, un altro membro della grande famiglia dei sub del Moregallo, scomparso domenica 23 ottobre a soli 41 anni, dopo una immersione. Due tragedie speculari, nel giro di tre settimane, che hanno aperto una ferita che difficilmente sarà possibile sanare.
La tragedia
Ieri Bordoni si era immerso in mattinata con un gruppo di amici. Quando gli altri, dopo essere risaliti non lo hanno visto riemergere, intorno alle 13 hanno dato l'allarme. Al Moregallo si sono precipitati sanitari, forze dell'ordine e Vigili di fuoco. Sono stati questi ultimi, a bordo della pilotina, ad individuare il corpo del 54enne che galleggiava nella zona della galleria chiusa. I medici hanno messo in atto le manovre rianimatorie ma per Bordoni n0n c'è stato nulla da fare.
Il sub morto lascia una compagna e la figlia
"Marco rimarrai un amico discreto e burlone con il quale abbiamo riposto reciproca fiducia - si legge ancora in rete - ci rimane in sospeso il gelato a Bellagio con le nostre rispettive moto, un hobby che ci accomunava. Ora riposa hai trovato la pace che cercavi. Oggi le parole giuste non ci sono. In un silenzio che sostituisce tante parole arrivi un abbraccio di vicinanza a tua figlia alla tua compagna e a tutti i tuoi cari".