Calolzio

Bando Arest: nonostante i costi lievitati la riqualificazione dei Cantelli si farà

Ghezzi: "Questo progetto creerà finalmente sviluppo e occupazione"

Bando Arest: nonostante i costi lievitati la riqualificazione dei Cantelli si farà
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Se sul fronte del teleriscaldamento il Comune di Calolziocorte ha riportato una battuta d’arresto, su quello del progetto di riqualificazione dei Cantelli (bando AREST) tutto procede secondo i piani.

Bando Arest: nonostante i costi lievitati la riqualificazione dei Cantelli si farà

Martedì 25 ottobre 2022, infatti, il sindaco Marco Ghezzi ha presenziato all’ultimo tavolo preliminare della cosiddetta “fase 1” del progetto di riqualificazione industriale della zona dei Cantelli a Sala di Calolziocorte insieme ai partner che concorreranno alla sua realizzazione, Rfi (Rete Ferroviaria Italiana), Regione Lombardia e una cordata di partner privati per rivalutare e aggiornare il quadro economico del progetto.

Le risultanze di questo incontro sono state illustrate poi dallo stesso borgomastro  ai consiglieri comunali nel corso in Commissione: “Sono contento di poter dire che questo importante progetto - ha spiegato - sia realizzabile al 90%. Lo sarà ancora nonostante l'aumento dei costi dovuto al rincaro dei prezzi energetici e delle materie prime. I partner del progetto infatti nelle ultime settimana hanno aumentato i finanziamenti".

Secondo quanto analizzato dai tecnici, i costi totali per la realizzazione di questa importante opera sarebbero lievitati dai circa 3 milioni di euro iniziali ai 5 milioni e 200 mila euro attuali (più Iva).
“Tutto questo - ha continuato Ghezzi - ha comportato una modifica del quadro economico. Fortunatamente però Rfi, che inizialmente avrebbe dovuto mettere in campo un contributo di 670.000 euro, si è detta disposta a farsi carico interamente dell’aumento”.

I finanziamenti

Il progetto potrà quindi essere interamente coperto dai 2 milioni di Regione Lombardia, dai 700 mila euro finanziati dai privati, dagli altrettanti 700.000 euro messi in campo dal Comune (attraverso le rimanenze di Ausm) e dai più di 2 milioni di euro messi sul piatto da Rfi.

Ghezzi: "Bando Arest, una vittoria"

“Per il nostro Comune, - ha spiegato il Sindaco - si tratta di una bella e positiva vittoria. Questo progetto creerà finalmente sviluppo e occupazione, in linea con l’obiettivo primario di Regione Lombardia dell’aumento occupazionale. Abbiamo colto l’ultima opportunità per poter sviluppare un’area già industriale che fino ad oggi, con risorse nostre non avremmo mai potuto poter sviluppare”.

Già stabilito il cronoprogramma dei lavori

Una volta approvata la delibera di Giunta che ufficializzerà l’accordo tra le parti, si partirà dal prossimo mese di marzo con la progettazione definitiva ed esecutiva (circa 20 mesi) per poi eseguire praticamente i lavori dal 21° al 36° mese che consisteranno in un allargamento a 2 corsie e adattamento in altezza del sottopasso.

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