Il Governatore Fontana a Calolzio: "Chiunque deve poter realizzare i propri sogni e progetti"
Greppi: "Quello della Lecco - Bergamo è un nodo “caldo” e caro al presidente Fontana che speriamo si possa sciogliere al più presto”.
E' stata Calolziocorte e precisamente il Monastero del Lavello la tappa conclusiva del tour nel Lecchese del Governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana iniziato nella mattinata di oggi da Isella a Civate e proseguito poi a Campsirago di Colle Brianza.
Il Governatore Fontana a Calolzio
È stato il presidente della Fondazione Lavello, Roberto Monteleone ad aprire l’incontro calolziese portando i suoi saluti: “Essere qui oggi ad accogliere il presidente Fontana è per me motivo di grande emozione. Un anno e mezzo fa questo luogo stava per chiudere definitivamente, ma oggi siamo qui, dopo un grande lavoro e importanti investimenti a toccare con mano il rilancio culturale di questo importante complesso, frutto anche del grande contributo della Regione”.
“L’evento di oggi, con la presenza del Governatore - ha poi continuato il sindaco di Calolziocorte Marco Ghezzi - rappresenta la ciliegina sulla torta di un importante percorso di recupero e rilancio portato a termine grazie alla sinergia di più soggetti: Provincia, Regione, Comune ma anche di tanti piccoli imprenditori locali che hanno voluto scommettere sul nostro territorio”.
Fontana: "Chiunque deve poter realizzare i propri sogni e progetti"
La parola è poi passata al presidente Attilio Fontana che, davanti a una folta platea di amministratori locali e rappresentanti degli imprenditori del territorio, ha illustrato le strategie di intervento sulle cosiddette “Aree interne”.
“L’obiettivo di queste “aree interne” - ha spiegato il Governatore - è quello di cercare di dare una mano a quei territori che rispetto al resto della Lombardia hanno dei ritardi nello sviluppo delle infrastrutture materiali, economiche o nei sottoservizi. Crediamo fortemente che la Lombardia debba essere un territorio all’interno del quale, chiunque debba poter avere la possibilità di svolgere e realizzare i propri sogni e i propri progetti”.
Un progetto ambizioso, tutt’altro che semplice, ma sul quale Regione Lombardia ha scommesso e continuerà a scommettere fortemente: tramite fondi europei, nazionali, statali ma anche locali saranno infatti ben 196 i milioni di euro che verranno messi sul piatto.
Le aree interne
A ciascuna delle 14 aree interne individuate, secondo quanto calcolato dalla Regione andranno all’incirca 14 milioni di euro e spetterà poi all’anima amministrativa locale, comuni e provincia, proporre e individuare interventi sinergici per lo sviluppo del territorio.
Un ruolo fondamentale in questo “gioco delle parti” sarà svolto dalle sempre più importanti Comunità Montane che ben conoscono le caratteristiche e le difficoltà che giornalmente vivono questi territori.
Il nodo Lecco - Bergamo
A tal proposito è intervenuto Carlo Greppi, presidente della Comunità Montana del Lario Orientale che ha ricordato come spesso “a monte di questi luoghi troppo spesso isolati, vi siano situazioni carenti a livello infrastrutturale come ad esempio la Lecco - Bergamo. Un nodo “caldo” e caro al presidente Fontana che speriamo si possa sciogliere al più presto”.
Le foto della tappa Calolziese
Luca de Cani