Frana di Ballabio: gli sfollati possono tornare a casa
Il sindaco Bussola: "Stasera, dopo poco più di 24 ore, quasi tutti gli sfollati potranno far ritorno alle loro case. L’ultima abitazione verrà riaperta da domani"

"Stasera, dopo poco più di 24 ore, quasi tutti gli sfollati potranno far ritorno alle loro case. L’ultima abitazione verrà riaperta da domani". Lo ha annunciato nella serata di oggi, venerdì 7 ottobre 2022, il sindaco Giovanni Bruno Bussola. Una buona notizia e un bel sospiro di sollievo per le 19 persone dei 9 nuclei familiari rimaste senza il loro tetto sulla testa dopo la frana di Ballabio avvenuta nella tarda serata di mercoledì 5 ottobre 2022.
Frana di Ballabio: gli sfollati possono tornare a casa
Sette le persone che inizialmente avevano passato la notte fuori casa mentre i pompieri e le forze dell'ordine avevano monitorato la situazione. Ma i massi precipitati intorno alle 22 di mercoledì dal Monte due Mani, che erano arrivato a lambire le abitazioni di via Valderia, avevano spinto il primo cittadino, dopo i sopralluoghi del geologo e dei tecnici dei Vigili del fuoco ad emettere nella giornata di giovedì una urgente ordinanza di sgombero dell'area in attesa della messa in sicurezza della parete pericolante. Il numero degli sfollati era salito quindi a 19.
Ora però, dopo le prime e tempestive opere, l'allarme sembra rientrato. "I lavori già effettuati consistono nella creazione di due valli provvisori e nel posizionamento di barriere Jersey - spiega infatti Bussola - Nei prossimi giorni proseguiranno i disgaggi in quota e successivamente il posizionamento di reti di contenimento".
I ringraziamenti
Una corsa contro il tempo per permettere alle famiglie ballabiesi, di far rientro nelle proprie abitazioni in sicurezza e con serenità. Nel frattempo tutti avevano trovato una sistemazione: 11 persone all' Albergo Ristorante Sporting Club di Ballabio, una nell’abitazione del parroco Don Benvenuto ed altre 7 da parenti.
"Mi preme ringraziare i cittadini per il loro spirito di adattamento, i VVFF di Lecco, Regione Lombardia, la Provincia di Lecco, CCVLC, Comune di Pasturo, la Protezione Civile di Ballabio, il geologo dott. Adamoli Christian e soprattutto l’impresa F.li Locatelli Sas di Introbio per la celerità nel realizzare le prime opere di difesa" chiosa il sindaco.
Le immagini della frana di Ballabio e dei lavori di messa in sicurezza




