Basilica gremita per l'addio a Betty Ghislanzoni, "Sarai sempre il nostro angelo custode"
I volontari de La Goccia: "Continua a vegliare come una splendida mamma, amica e compagna su tutti noi come solo tu sai fare".

La maglietta dell'Associazione La Goccia appoggiata, come a simboleggiare un ultimo caldo abbraccio, sulla bara. La basilica di San Nicolò gremita. Le dolci voci dei cantori della corale Incanto di Olginate. E' stata una cerimonia funebre struggente quella celebrata nel pomeriggio di oggi, mercoledì 27 luglio 2022, a Lecco per dire addio a Elisabetta Betty Ghislanzoni, instancabile volontaria morta a 65 anni.
Basilica gremita per l'addio a Betty Ghislanzoni
Presidente dell'Associazione La Goccia di Lecco, nata per sostenere i disabili e le loro famiglie, impegnata in parrocchia, oratorio e nell'Azione Cattolica, Betty Ghislanzoni era originaria del rione di Maggianico. Tanti, tantissimi oggi si sono stretti ai suoi cari (e tra questi a Marco Passoni, sindaco di Olginate, nipote della 65enne) nel tentativo di riempire quell'immenso vuoto lasciato da una donna che ha fatto dell'altruismo una ragione di vita.
"Si è donata fino all'ultimo"
A celebrare la cerimonia funebre è stato Don Ottavio Villa, parroco di Maggianico, insieme al Padre Somasco Fausto De Bernardi. Betty ti ha raggiunto in pienezza il signore Gesù - ha detto don Ottavio dal pulpito durante una commossa e commovente omelia - Lei ha scelto per il suo cammino la via migliore di tutte, quella della carità, quella dell'amore. Con pazienza e benignità, lontana da ogni invidia. Un amore rispettoso il suo, disinteressato, forte, lieto e sereno anche di fronte al male e alle tante ingiustizie di questo mondo. Un amore amante della verità. Elisabetta è stata una presenza discreta e umile: ha trattenuto nel cuore, lontano dal clamore, il bene fatto, ma che tutti noi riconosciamo nel servizio alla Parrocchia e all’Oratorio, nell’Azione Cattolica e in particolare nell’Associazione la Goccia"
"Un dono che ha fatto di sé e dell’amore di Cristo perché portasse frutto durevole per l’umanità. Sono stato personalmente colpito dalla forza della sua serenità che l'ha sostenuta nella prova della malattia e nel sacrificio della morte. Betty ha reso testimonianza che nel seguire Cristo c’è la nostra pace. Abbiamo visto in lei è un così grande dono di sé fino all’ultimo da mutare la mestizia di questo momento in un sentimento di gioia e di festa per il dono che in Elisabetta ci stato fatto dal Signore".
La preghiera di padre Christopher per Betty Ghislanzoni
Per volere della stessa amata volontaria durante la celebrazione è stata letta la da tutti i fedeli la preghiera che padre Christopher ha scritto dopo l'incontro con Elisabetta lo scorso giugno "Signore dacci la forza di ricordare che anche nei nostri momenti difficili non siamo mai soli, aiutaci ad avere fede nei nostri momenti bui, aiutaci nella nostra incredulità, aiutaci nel nostri momenti tristi, aiutaci a sentire l’amore di chi ci circonda e che ci vuole bene". Parole queste che Betty ha saputo tramutare in una condotta di vita esemplare e coraggiosa.
L'omaggio dei volontari de la Goccia: "Sarai sempre il nostro angelo custode"
Nessuno poi è riuscito a trattenere le lacrime quando una rappresentante dell'Associazione la Goccia, a nome dell'intero sodalizio, ha voluto tributare un ultimo omaggio alla presidente.
"Ciao cara Betty, ti pensiamo impegnata nel tuo cammino che sicuramente hai programmato nei minimi particolari, così come facevi con noi, con i nostri ragazzi, con tanto amore semplificandoci ogni piccolo intoppo, ogni problema. Ti ringraziamo per i momenti felici che ci hai regalato e condiviso con noi e ti chiediamo di continuare a trasmetterci la tua determinazione, il tuo amore verso tutti, la tua grande semplicità. Ora ti immaginiamo e ti pensiamo nella pace che meriti. Continua a vegliare come una splendida mamma, amica e compagna su tutti noi come solo tu sai fare. Possiamo solo prometterti che faremo del nostro meglio per assomigliarti almeno un po’ e tu accompagnaci nel nostro futuro cammino . Ciao Betty sarai sempre il nostro angelo custode".
Mario Stojanovic